Giovedì 28 maggio, alle 11, in piazzetta Mercanti di fronte al Municipio, è stato presentato il progetto Ops, acronimo di Operatori di Strada, che riunisce Amministrazione comunale, Azienda Usl e la Onlus Centro sociale Papa Giovanni XXIII.
A presentare l’Unità mobile – i cui referenti erano in piazza per incontrare i cittadini, mostrando il camper su cui svolgeranno la loro attività – sono intervenuti, l’assessore al Nuovo Welfare Stefano Cugini, la direttrice amministrativa dell’Azienda Usl Maria Gamberini, il direttore del Sert Antonio Mosti e il referente dell’Unità di strada della Regione Emilia Romagna Marco Battini. Erano inoltre presenti alcuni studenti del liceo artistico Cassinari, coinvolti in percorsi educativi mirati a potenziare le competenze in tema di buone prassi e comportamenti che possano favorire la tutela della salute.
"Un progetto che riparte – ha sottolineato Cugini – perché l'impegno dell'amministrazione in questo campo era ventennale e non poteva andare disperso".
Gli ha fatto eco il direttore del Sert, Antonio Mosti: "Da una situazione di crisi abbiamo pensato di rilanciarla. Sia come fondi che come impegno". Mosti, inoltre, ha ricordato alcuni dati preoccupanti che riguardano la sua attività: "Al Sert di Piacenza esiste uno spazio specifico per i problemi di abuso, di droga e alcol e si rivolgono a noi circa mille persone all'anno, delle quali il 30% che viene da fuori città. Senza dimenticare che il numero è in crescita costante del 5% all'anno".
Il Progetto OpS nasce nel gennaio 2015, come servizio di prossimità nella città di Piacenza, dalla convenzione stipulata tra l’Associazione Centro Sociale Onlus Papa Giovanni XXIII di Reggio Emilia e il Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche – U. O. SerT dell’Asl di Piacenza, in collaborazione con il Comune di Piacenza. OpS è inserito all’interno del Coordinamento delle Unità di Strada della Regione Emilia Romagna.
Il riferimento normativo fa capo alla delibera regionale n. 1533/2006 – Approvazione prime linee di indirizzo regionali in tema di prevenzione e di contrasto del consumo/abuso di sostanze stupefacenti e psicotrope.
L’intento di base è quello di creare un’unica progettazione suddivisa in macroaree per sviluppare le indicazioni regionali, ottimizzare le risorse, definire e rinnovare gli interventi riducendo le frammentazioni. Le tre macroaree sono:
– marginalità e riduzione del danno: interventi di distribuzione di materiale di profilassi e profilattici, ritiro delle siringhe usate, interventi di primo soccorso, ascolto attivo, counselling, orientamento ai servizi del territorio, promozione di interventi di riduzione dei danni micro e macro sociali, familiari ed economici per le persone con condanne penali e amministrative per violazioni delle normative vigenti;
– prevenzione e promozione del benessere, con una forte attenzione anche alla fascia oraria diurna e ai contesti aggregativi della popolazione giovanile (punti di incontro e ritrovo, giardini, ecc). Si cercherà di interagire con tutte quelle situazioni che avvengono nei contesti territoriali e che hanno a che fare condotte di consumo, di devianza e di relazione conflittuale con il mondo dei servizi. Tendenzialmente il target di riferimento saranno le giovani generazioni che frequentano i luoghi dell’aggregazione giovanile con particolare attenzione ai luoghi aperti, ai luoghi del divertimento e agli istituti scolastici. Nelle situazioni che lo consentiranno si interverrà con l’allestimento di un’area chill – out, letteralmente ‘raffreddamento’, sta ad indicare uno spazio ben preciso in cui i frequentatori di eventi possono rilassarsi prima del ritorno a casa, oppure in un qualsiasi momento della serata in cui se ne senta il bisogno. Questi spazi devono presentarsi accoglienti, avere la possibilità di sedersi e addirittura di sdraiarsi, “cullati” da una musica non assordante né ossessiva e si devono poter distribuire generi di conforto assolutamente analcolici e gratuiti. La chill – out è un importantissimo spazio che permette alle persone di imparare l’importanza dell’autoregolazione, inoltre è un luogo adatto per creare relazioni significative e continuative tra gli operatori e i frequentatori dello spazio.
– area accompagnamenti e rete dei servizi: presa in carico singola, accompagnamento ai servizi e interventi di prevenzione selettiva nei confronti di determinati target di popolazione o singoli soggetti in stato di necessità. Si cercherà di facilitare l’accesso alla cura, anche attraverso colloqui motivazionali, per sostenere la persona nella fase di definizione di un progetto personalizzato; attivare, ove necessario, gruppi di prevenzione alla ricaduta; ricerca del lavoro e promozione della socializzazione.
L’équipe di educatori professionali e qualificati è composta da un responsabile e quattro operatori di cui uno con funzioni di coordinamento operativo. L’èquipe si incontra a cadenza settimanale e ogni mese partecipa all’incontro del Coordinamento Regionale.
Ad oggi il servizio ha sviluppato:
– costituzione dell’èquipe
– mappatura e monitoraggio del territorio e dei fenomeni
– attivazione della rete istituzionale e non
– ideazione e creazione logo e materiali informativi specifici sia cartacei che digitali sulle sostanze legali e non; sessualità; normative vigenti
– sito web, profilo Facebook (Progetto OpS Piacenza), cellulare dedicato
– creazione degli strumenti di rilevazione dei dati delle attività
– partecipazione attiva al Progetto Porta Galera 3.0
– cineforum in collaborazione con Spazio4
– lavoro di rete, di collaborazione e di sinergia con i referenti istituzionali (SerT – Asl Piacenza e Servizi Sociali del Comune di Piacenza) e con altre agenzie del territorio
– interventi notturni presso Baciccia, Cooperativa Infrangibile, “Cuncertass del 1^ Maggio” ed un evento del coordinamento regionale presso una discoteca di Reggio Emilia.
Azioni future:
Partecipazione al progetto biblioteca di strada nei giardini di via Tortona
Interventi zona Barriera Genova
Festa degli studenti – Avila (da definire)
Domenica 14 Giugno Colormoon Festival in provincia di Parma – evento del coordinamento regionale
Venerdì 19, Sabato 20 e Domenica 21 Giugno Festival Alley Op – Arena Daturi
Spazio 4
Orzorock
Festival Beat
9 Luglio Concerto Ac/Dc Imola – evento del coordinamento regionale
25 Agosto Concerto Prodigy Reggio Emilia – evento del coordinamento regionale
Tendenze
Festa della Partecipazione
19 Settembre Concerto Ligabue Reggio Emilia – evento del coordinamento regionale