La replica di Gatti: “Le squadre le fanno le società non gli allenatori”

Questa mattina il Piacenza calcio ha vissuto il tradizionale rompete – le righe dopo la stagione conclusa solo domenica scorsa con l'eliminazione dai play off per mano del Delta Porto Tolle Rovigo.
Non c'è stato nemmeno il tempo di vivere la delusione per il mancato approdo alla fase Nazionale, perché già nei minuti successivi alla gara mister De Paola lasciava intendere che il rinnovo con il Piacenza sarebbe stato tutt'altro che scontato. Concetti ripresi dal mister anche ai nostri microfoni: "Penso di aver fatto un gran lavoro con questa squadra. I numeri parlano a nostro favore: io sono un allenatore che non molla ed è per questo che abbiamo raggiunto l'obiettivo di andare arrivare in finale. Ho detto semplicemente che a questa squadra servono quattro o cinque giocatori importanti per fare il salto di qualità. Non penso di aver detto nulla di male: ho espresso questo desiderio perché ho visto tutta quella gente venirci a sostenere e sono convinto meriti rispetto"

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A queste parole il mister ne fa seguire altre, che assomigliano tanto ad un addio: "Comunque vada io devo ringraziare il Piacenza, dalla dirigenza allo staff, dai magazzinieri ai massaggiatori, senza dimenticare i tifosi che sono stati fondamentali, perché mi hanno messo nella condizione ideale per lavorare. Abbiamo fatto un grande lavoro tutti insieme" 
 
La risposta di Stefano Gatti, presidente del Piacenza: "Il lavoro di De Paola non si discute: ha fatto 41 punti e ha fatto molto bene. Per la questione dei giocatori, sono convinto che sia la società a doverli scegliere e non l'allenatore: del resto la famiglia Gatti in questi anni ha fatto investimenti molto importanti per il Piacenza. Se il mister ha dei giocatori da proporci li valuteremo. Gli unici riconfermati – riprende il numero uno biancorosso con un battuta – per ora siamo io e mio fratello e saremo noi a decidere, com'è giusto che sia. Faremo le nostre valutazioni a tempo debito. Non ho sentito le sua dichiarazioni, ma ritengo che se il mister ha qualcosa da dirci possa farlo direttamente"
 Nei prossimi giorni è comunque previsto un incontro tra la dirigenza ed il mister: "Ci siamo già incontrati durante i play off -ammette il presidente – ma non abbiamo avuto il tempo di parlare dei dettagli. Lo faremo con calma nei prossimi giorni"