Dopo l’esordio a Expo2015 con Pomorete, l’azienda Steriltom torna all’Esposizione, in Piazzetta Piacenza, da lunedì 25 maggio a domenica 31. La storica azienda di Casaliggio presenterà sotto la Zolla il meglio della propria professionalità e mostrerà ai visitatori il pomodoro di qualità che finisce sulle tavole di mezzo mondo. «La vetrina di Expo – ha affermato Dario Squeri – ha un gradissimo valore, perché potremo far vedere la qualità del nostro lavoro e quello degli agricoltori che ci forniscono la materia prima. Il prodotto finale che va sui mercati è sano, sicuro e riconoscibile. Il mio augurio è che il cibo, proprio a partire da Expo, diventi sempre più garantito per tutti».
Guidata da Squeri, Steriltom propone una settimana densa di eventi e appuntamenti per legare in modo stretto il territorio alla propria produzione con iniziative legate all’arte, alla lotta integrata nei campi di pomodoro, allo show cooking per finire con la solidarietà.
L’arte, a cui Steriltom ha sempre prestato attenzione, sarò la protagonista mercoledì. Il pittore piacentino Franco Corradini ha creato sette serigrafie, una per ogni giorno, che verranno presentate. In linea con il tema di Expo “Nutrire il pianeta, Energia per la vita”, Steriltom mostrerà anche i successi ottenuti, e la continua ricerca, con la lotta integrata per la salvaguardia dell’ambiente e la riduzione dell’uso della chimica nei campi.
Steriltom, con un fatturato di circa 45 milioni di euro (il 55% del quale realizzato con l’export) produce polpa di pomodoro e salse per condire la pizza. I clienti sono i canali Horeca e la grande ristorazione. I sacchi asettici, una delle peculiarità di Steriltom, danno un’estrema garanzia di sicurezza. All’estero, oltre all’Europa e agli Stati Uniti, Steriltom ha allargato il proprio raggio di azione all’Asia e all’Africa