C’è un pizzico di Piacenza nella festa per la promozione in serie A del Frosinone: si tratta di Davide Bertoncini, difensore classe 1991 di Fiorenzuola, ma nato calcisticamente proprio con il club biancorosso. Bertoncini ha infatti un passato nelle giovanili e nel 2012 ha anche giocato in prima squadra. Questa è una settimana di grande gioia anche per lui: dopo il successo con il Crotone il club gialloblù ha infatti ottenuto il primo storico salto nella massima serie.
“Mi sembra di vivere un sogno – racconta il giocatore – la città è in festa; è bellissimo vedere che qui tutti tifano per il Frosinone. Anche i bambini non tifano per Juve, Inter o Milan, ma solo per il Frosinone: per chi gioca è una soddisfazione enorme”
Un gruppo che ha costruito la sua forza giornata dopo giornata sotto la guida di mister Stellone: “Il nostro segreto è stato il fatto di non aver mai avuto pressioni dalla società – riprende Bertoncini – all’inizio puntavamo alla salvezza e l’abbiamo raggiunta molto rapidamente; poi abbiamo provato ad inseguire qualcosa di più importante, ma nessuno avrebbe mai immaginato di arrivare alla serie A. La forza di questo gruppo è stato quello di aver trovato persone disposte a mettersi sempre in gioco, rispettando sempre le scelte dell’allenatore. Abbiamo perso solamente una partita in casa, ma tanti punti sono arrivati anche in trasferta”
Il difensore però segue ancora con interesse le vicende calcistiche di Piacenza: “Io ho sempre visto il Piacenza in serie A e, anche se in questo momento sembra impossibile, spero tanto possa tornarci presto. Da bambino ho fatto tante volte il raccattapalle allo stadio. Mi auguro che il Piacenza torni competitivo come allora. Non conosco le dinamiche dei due club, ma credo che la piazza meriti un’unica squadra. Un giorno spero di tornare, chissà…mai dire mai”
Per lui, salvo stravolgimenti del mercato estivo, il futuro parla ancora gialloblù: “Ho due anni di contratto con questa squadra. L’intenzione del club è quella di non smantellare il gruppo di quest’anno. Spero di rimanere”
