Ddl scuola, presidio a Piacenza: “No a istituti di serie A e di serie B”

 I sindacati bocciano il ddl Renzi sulla scuola. Cgil, Cisl, Uil, Gilda e Snals piacentini lo hanno ribadito nel corso del presidio di oggi (martedí 19) pomeriggio davanti alla Prefettura. Letture di Calamandrei, bandiere e megafoni hanno affiancato la ripetizione dei motivi del no alla "riforma" renziana.
Sotto accusa soprattutto il taglio delle risorse alle scuole pubbliche, con il rischio che si creino istituti di serie A e di serie B, la logica aziendalistica introdotta nella scuola, la scelta degli insegnanti totalmente demandata ai presidi e la questione dei precari: "Non faremo un passo indietro" è stata la promessa di molti che sono saliti sulla scaletta usata per far prendere la parola a chiunque – sindacalisti, docenti ed Ata – volesse esprimere la propria opinione.

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Il prefetto Anna Palombi ha annunciato che riceverà domani mattina, mercoledì 20 maggio, dalle 10 del mattino i rappresentanti sindacali della scuola.