Una tragedia immensa e allo stesso tempo una notizia che dà speranza. Martina Livelli, piacentina di 23 anni, è morta ieri per causa ancora da accertare ma il bimbo che portava in grembo all’ottavo mese di gravidanza è stato salvato benché ora si trovi in gravi condizioni al San Matteo di Pavia dove si trova un centro specializzato in questo tipo di emergenze. Ieri è stata svolta una prima autopsia sul corpo della ragazza che a quanto pare godeva di buona salute e non aveva mai avuto particolari problemi. Misteriose dunque le cause dell’arresto cardiaco seguìto a un malore iniziato a casa e poi proseguito in ospedale dove la giovane è stata ricoverata d'urgenza.
ARRESTO CARDIATO ALL'OTTAVO MESE
ESAME AUTOPTICO Gli esiti dell’esame autoptico effettuato dai medici legali sono a disposizione dell’Ausl e della Procura che ora indagherà per chiarire questo episodio che ha sconvolto tutta Piacenza e non solo. I genitori di Martina, nel frattempo, hanno acconsentito all’espianto dei tessuti e grazie a questa giovane neomamma altre vite potranno essere salvate.