Polizia municipale, il Sulpl conferma lo sciopero nel giorno di Sant’Antonino

Si è svolta ieri, domenica, l’assemblea dei Lavoratori della Polizia Municipale di Piacenza indetta dal sindacato di categoria DICCAP_SULPL. Un'assemblea molto partecipata, nonostante fosse un giorno festivo, che si è conclusa con la conferma dello sciopero del 4 luglio in occasione della fiera di Sant'Antonino, la più importante della città. Di seguito pubblichiamo la nota stampa inviata dalla segreteria del sindacato.


Radio Sound

La scrivente Segreteria esprime la piena soddisfazione per i risultati ottenuti; su 28 Agenti in servizio, ben 23 hanno preso parte all’ assemblea, lasciando le postazioni fisse a cui erano stati comandati in occasione della Mille Miglia, oltre i moltissimi colleghi che pur non essendo in servizio, anche in un giorno festivo hanno sacrificato il tempo da trascorrere con i loro cari, per una giusta causa: LOTTARE PER RICONQUISTARE LA DIGNITA’ DI LAVORATORI CHE QUALCUNO TENTA DI TOGLIERCI IN OGNI MODO E CON OGNI MEZZO; NOI NON CI LASCIAMO INTIMORIRE.

Ad apertura abbiamo osservato un minuto di silenzio per il nostro collega, il Capitano Francesco Bruner, deceduto a Secondigliano (NA), per mano di un folle due giorni fa; un momento di altissima commozione.

Quello che abbiamo riscontrato durante la riunione è stato il fatto di aver ricostruito e riscoperto tutti insieme, in questi mesi, lo spirito di corpo; noi siamo LAVORATORI e COLLEGHI, prima che appartenenti a questa o quella O.S. La nostra Assemblea è stata molto partecipata e questo ci gratifica immensamente come O.S. a cui stanno veramente a cuore solo gli interessi dei Lavoratori.

All’ UNANIMITA’ è stato confermato lo SCIOPERO di luglio, in occasione della festa del Santo Patrono di Piacenza, Sant’Antonino. Le modalità saranno rese note nel rispetto dei tempi e dei modi di Legge.

Gli Operatori della Polizia Municipale di Piacenza non sono disposti a cedere su nessuna delle richieste portate avanti da mesi e restate inascoltate dall’Amministrazione fino ad oggi: applicazione dell’art.24 c.2 del CCNL del 2000 (riconoscimento del riposo recupero oltre che la maggiorazione del 30%, per il festivo infrasettimanale lavorato); progressioni solo per le categoria C (essendo quella più disagiata), essendo bloccate dal 2007; adeguamento dei massimali della polizza infortunio e rimborso spese mediche; revisione dei certificati medici e conseguente verifica dell’idoneità o meno al servizio esterno (tutelando ovviamente i colleghi con reale anzianità di servizio su strada); visite mediche specifiche ed appropriate per la Polizia Municipale; ridefinizione delle missioni.

Ribadiamo che non chiediamo nulla di più di ciò che ci spetta per Legge. Alla Luce di quanto accade, chiediamo solo diritti e tutele.

La partecipazione di oggi ci ha dimostrato che alla lunga la trasparenza, l’essere liberi da logiche politiche e di “orticelli”, la capacità di ascoltare sul serio ciò che i Lavoratori hanno da dire e decidere con Loro il da farsi, sono scelte che alla lunga pagano in termini morali e sono apprezzate dai colleghi.