Rileggere “Orfeo all’inferno” di Offenbach sottolineandone il carattere grottesco e comico, in un’affascinante fusione tra prosa e musica. È quello che fa con la regia di Lorenzo Loris la Società Filodrammatica Piacentina.
Lo spettacolo va in scena al Teatro Comunale Filodrammatici di Piacenza venerdì 22 e sabato 23 maggio 2015 alle ore 21. Con questo lavoro la Scuola di Perfezionamento Teatrale della Filo si conferma presenza ormai abituale nel programma di Pre/Visioni, il cartellone dedicato ai giovani artisti, alle scuole di teatro, ai laboratori e alle azioni teatrali, alle esperienze di residenza artistica realizzato da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del progetto “InFormazione Teatrale”. Un programma che conclude la Stagione di Prosa “Tre per Te” 2014/2015 del Teatro Municipale di Piacenza organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma ed Iren Emilia.
Il testo di Jacques Offenbach (titolo originale francese “Orpheè aux Enfers”, 1858) è stato adattato da Mario Sala Gallini. Alla regia di Lorenzo Loris si affianca la direzione musicale di Patrizia Bernelich. Scene costumi sono di Loredana Vallisa, le coreografie di Danila Corgnati.
In scena Nando Rabaglia, Laura Scaglioni, Giuseppe Gambazza, Paolo Dallatorre, Letizia Bravi, Anna Rosa Zanelli, Simona Fornari, Flora Croce, Francesca De Mauro, Loredana Vallisa e Giuseppe Orsi con le danzatrici Antonella Ferrari, Gloria Pezzi, Lia Signorini, Danila Corgnati, insieme al Coro Filarmonico di Piacenza, al Coro Ponchielli-Vertova di Cremona e alla Scuola di ballo All Dance School.
Hanno partecipato all’allestimento Alessandro Gelmini (luci e fonica) e Davide Giacobbi (scenotecnica). La produzione è realizzata in collaborazione con Teatro Gioco Vita.
«“Orfeo all’inferno” – spiega il regista – è una delle più celebri operette di tutti i tempi anche per lo scatenato can-can in cui le ballerine alzavano le gambe che così si scoprivano parzialmente alla vista degli spettatori entusiasti. Noi vorremmo assecondare lo spirito grottesco e comico che permea sia il libretto in prosa che la più celebre parte musicale e cogliere l’occasione non solo per una rappresentazione della celebre operetta di Offenbach, ma anche e soprattutto per una riflessione sui protagonisti della mitologia del mondo antico che qui vengono ridotti a capricciosi personaggi che si avvicinano così, con i loro vizi e difetti quotidiani, alla ricca e annoiata classe borghese odierna. Il libretto, opportunamente tradotto per questa occasione da Mario Sala Gallini, si servirà della magica cornice del Teatro dei Filodrammatici di Piacenza, sul cui palcoscenico saranno presenti anche i 60 elementi che compongono il Coro Ponchielli-Vertova di Cremona e il Coro Filarmonico di Piacenza diretti da Patrizia Bernelich, che eseguiranno alcune arie di Offenbach in un’affascinante fusione tra la versione in prosa, recitata dagli attori della Filo, e alcune arie dell’originale versione musicale».
È ormai il settimo anno che la Società Filodrammatica Piacentina è presente nel cartellone Pre/Visioni di Teatro Gioco Vita: il progetto “Orfeo all’inferno” di Lorenzo Loris è stato preceduto in questi anni dai lavori curati da Claudio Autelli (2014), Agnese Cornelio (2011), Leo Muscato (2012), Laura Pasetti (2009) e Carmelo Rifici (2010 e 2013).