E’ da mesi che si parla di furti, di rapine, di scippi. Per dirla in gergo tecnico, reati predatori. E di questi reati, nonostante i dati ufficiali dicano il contrario, si è registrato un aumento notevole in tutto il territorio della provincia di Piacenza. Se n’è discusso in sede di comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, di cui fanno parte tutte le forze di polizia insieme con i pubblici amministratori, e oggi viene annunciata la prima iniziativa ufficiale per contrastare questo tipo di recrudescenza. Arriva dai carabinieri e riguarda un rinforzo importante all’attività di controllo. I servizi preventivi disposti dal Comando Provinciale saranno caratterizzati dalla presenza di militari della Compagnia di Intervento Operativo (C.I.O.) del 4° Battaglione Carabinieri “Veneto” con sede a Venezia che integreranno il personale del Reparto Operativo Carabinieri di Piacenza.Le Compagnie di Intervento Operativo, spiega l’Arma in una nota ufficiale, intervengono ogni qual volta la recrudescenza di particolari reati, specie quelli predatori, richiede un'attività di controllo più intensa e visibile.
"Presenti nei Battaglioni Carabinieri di Milano, Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Palermo – prosegue la nota – le Cio sono in grado di raggiungere qualsiasi località entro 48 ore, rafforzando l'azione di controllo dei Comandi stanziali. Si tratta, dunque, di una risorsa strategica, specializzata nel controllo del territorio che svolge pattugliamenti, posti di blocco, rastrellamenti e assicura supporto agli organi investigativi nel corso di maxi-operazioni contro la criminalità. Questi reparti hanno contribuito ad alimentare la “Forza di pronto impiego” del Ministero dell'Interno per lo svolgimento di operazioni straordinarie di contrasto della criminalità diffusa, dell'infiltrazione terroristica e dell'immigrazione clandestina".