Dubbi della direzione provinciale della Legaccop Piacenza sul piano di riorganizzazione della Copra, in parte già attuato dal gruppo dirigente. Secondo Legacoop, la divisione posta in essere potrebbe determinare l’allontanamento della cooperativa stessa dai valori di mutualità, un sostanziale ridimensionamento della propria base sociale ed una destinazione impropria del patrimonio. Secondo il presidente provinciale di Legacoop Marco Carini, inoltre, il progetto non sarebbe sufficientemente illustrato ai soci e i soci stessi non sarebbero stati molto coinvolti nelle decisioni.La direzione del Copra e il cda esprimono in un comunicato diffuso alla stampa, profondo disagio e stupore per il contenuto del comunicato stampa di Lega coop Piacenza. Disagio perché, scrivono i vertici aziendali, "abbiamo ritenuto sino ad oggi Lega coop. la nostra casa dove, nell’ambito di un confronto sempre opportuno e dove nella massima trasparenza, abbiamo sempre comunicato e motivato ai vertici dell’organo associativo il piano di riorganizzazione, condiviso, peraltro, attraverso gli opportuni atti con la base associativa di Copra".