L’emergenza profughi non conosce fine, in arrivo a Piacenza una nuova ondata, questa volta davvero importante, si parla infatti di 80 persone pronte a raggiungere la nostra provincia. La situazione preoccupa non poco il prefetto Anna Palombi che addirittura ha chiesto e ottenuto un incontro con il vescovo della Diocesi di Piacenza e Bobbio monsignor Gianni Ambrosio per chiedere la collaborazione della Chiesa: alla Curia il prefetto chiede di mettere a disposizione ambienti atti all’accoglienza degli stranieri, aspetto che lascia intendere le difficoltà che porterà con se questo nuovo contingente. Una risposta è già arrivata dall’Opera Pia Alberoni che ha messo a disposizione un appartamento da 7 posti nella zona della Farnesiana. “Chi può offrire un aiuto ci chiami” è invece l’appello del direttore della Caritas Giuseppe Chiodaroli. Questi 80 nuovi profughi andrebbero ad aggiungersi ai 216 già presenti sul territorio piacentino.
Le preoccupazioni sono confermate dall’assessore Stefano Cugini: “E’ un numero molto alto, così tanti profughi in una volta sola non sono mai arrivati a Piacenza, parliamo di circa un terzo degli ospiti già presenti sul territorio".
E sulla richiesta di collaborazione avanzata dalla Prefettura alla Chiesa Cugini commenta: "Io lo dico da mesi, la questione andava gestita meglio, con una maggiore collaborazione tra tutte le parti: se davvero arriveranno altri 80 profughi ora toccherà alla Prefettura capire come gestire questa situazione. Non sarà facile, lo so, ma forse serviva un contingente così numeroso per capire finalmente che tutti dobbiamo mettere la testa su questo problema”.