L’Assemblea dei Soci di Piacenza Expo ha approvato oggi il bilancio 2014, che chiude in utile per € 18.199. “Si tratta – dichiara il presidente Angelo Manfredini – di un risultato significativo, in un contesto di crisi economica e in un anno che ha visto altri quartieri fieristici registrare pesanti disavanzi.”
“Segnalo – continua Manfredini – che nel 2014 il valore della produzione è cresciuto rispetto al 2013, ma resta inferiore ai due esercizi precedenti. A conferma che la crisi non risparmia Piacenza Expo e in particolare impatta sulle fiere industriali, che dovrebbero garantire i maggiori introiti.
Ma il dato che attesta in modo evidente lo sforzo in atto per rendere sempre più efficiente il nostro quartiere fieristico è il calo dei costi della produzione. Dal 2011 al 2014 tali costi sono stati abbattuti di oltre il 21%.” Questo è stato possibile grazie a un robusto contenimento di tutti i costi gestionali. In particolare, grazie alla razionalizzazione della struttura, che comprende oggi 11 risorse a tempo indeterminato di cui 2 a tempo parziale, e alle dimissioni del Direttore dal febbraio 2014, il costo del personale è sceso di oltre € 120.000 (valore annuo) dal 2011 al 2014. Gli ammortamenti (oltre € 415.000) e gli oneri finanziari (circa € 190.000) restano rilevanti.
Piacenza Expo non beneficia di contributi pubblici consistenti. Per il vincolo del de minimis, nell’arco di tre anni la contribuzione pubblica complessiva non può superare i € 200.000=. I contributi liquidati dalla Camera di Commercio e dal Comune di Piacenza dal 2011 ad oggi, per progetti condivisi, sono ampiamente sotto a tale soglia.
I Soci hanno nuovamente preso atto degli indicatori – tutti con trend positivi – che attestano la crescita della produttività di Piacenza Expo: incremento degli eventi, degli espositori, dei visitatori, delle giornate di utilizzo del quartiere fieristico. Sono stati ricordati pure i compiti che negli ultimi anni Piacenza Expo si è assunta, mettendo anche in questo modo ulteriormente a valore la Società: dai progetti per l’attrazione di investimenti e la promozione di idee imprenditoriali, in collaborazione con il Comune e la Camera di Commercio di Piacenza; al ruolo di soggetto gestore dell’APEA – Area Produttiva Ecologicamente Attrezzata di Le Mose; ai ruoli di mandatario delle ATS “Piacenza per Expo 2015” e “Urban Hub”.
Nel corso dell’Assemblea, il prof. Paolo Rizzi, Direttore operativo del Laboratorio di Economia Locale dell’Università Cattolica di Piacenza, ha presentato il Bilancio Sociale 2014. Tale Bilancio Sociale attesta come l’incremento degli espositori e dei visitatori delle fiere abbia migliorato l’indotto economico a livello locale, pari nel 2014 a quasi € 5.400.000 (calcolato in modo prudente e realistico).
“Tutto questo rende la consapevolezza – conclude Manfredini – che Piacenza Expo è un’azienda che produce di più, costa di meno e genera più valore per il territorio.