Inizia l’avventura di Pomorete a Expo, si parte con Mts-Sandei

Si è aperta ufficialmente l'avventura piacentina a Expo2015. Questa mattina, 4 maggio, a Piazzetta Piacenza, si è presentata Pomorete, la prima filiera italiana del pomodoro. Oltre a diverse aziende, erano presenti anche i vertici di Confapindustria, con il presidente Cristian Camisa e il direttore Andrea Paparo.
Il coordinatore della Rete, Gabriele Zanelli, ha presentato il Vivaio Giovani di Experience Pomorete sottolineando "la grande occasione che rappresenta Expo. La nostra Rete fa della qualità, della sicurezza e della sostenibilità i pilastri su cui sviluppare l'azione commerciale. Porteremo avanti il progetto i giovani perché è innegabile che il futuro sia nelle loro mani".
La giornata ha anche visto la presentazione della Silver Flag e di un'altra azienda piacentina, Vigorplant.
La prima impresa a presentarsi è stata Mts-Sandei, leader mondiale nella costruzione di macchine per la raccolta del pomodoro. Alessandro Chiusa, dell'ufficio commerciale ha spiegato con alcune slide la filosofia e la novità tecnologiche di Mts. Ha colpito alcuni spettatori il fatto che i cinesi abbiano cercato di riprodurre le macchine piacentine – ritenute le migliori al mondo – non riuscendoci. Naturalmente, Mts ha spiccato anche per l'elevata tecnologia di costruzione, il fatto che raggiunge numerosi Paesi in Europa e, soprattutto, vende molte macchine in Cina: 60 nel 2014.
Sotto la Zolla piacentina – realizzata dall'Ats Piacenza per Expo –  sono Naturalmente,  intervenuti anche i rappresentati di altre aziende della Rete: Carlo Manzella, Omce e Number 1.
Il pomodoro, la sua lavorazione e la sua commercializzazione hanno catturato l'interesse di alcuni visitatori che hanno voluto conoscere da vicino una realtà così complessa. Ad abbellire lo stand alcune bottiglie di polpa Pomorete con un cartellino che riportava i principali punti del Protocollo sul cibo sano, sicuro e garantito.

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