Prosegue l’esperienza della residenza artistica presso Teatro Gioco Vita della compagnia Diurni e Notturni, formata da utenti del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’Azienda Usl di Piacenza.
Prossima tappa, l’anteprima dell’esito finale del laboratorio teatrale 2015 curato da Nicola Cavallari. L’appuntamento è per venerdì 8 maggio alle ore 20.30 al Teatro Gioia. In scena “Il signor Puntila – opera punk”, studio preparatorio di una nuova produzione che debutterà nel mese di settembre.
Prosegue così la programmazione di Pre/Visioni 2015, il cartellone dedicato ai giovani artisti, alle scuole di teatro, ai laboratori e alle azioni teatrali, alle esperienze di residenza artistica realizzato da Teatro Gioco Vita e Associazione Amici del Teatro Gioco Vita grazie al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano nell’ambito del progetto “InFormazione Teatrale”. Un programma che conclude la Stagione di Prosa “Tre per Te” 2014/2015 del Teatro Municipale di Piacenza organizzata da Teatro Gioco Vita, direzione artistica di Diego Maj, con Fondazione Teatri e Comune di Piacenza e il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Cariparma ed Enìa.
Lo studio che vedremo al Teatro Gioia vede protagonisti Rino Bertoni, Andrea Boselli, Chiara Diletti, Pierangelo Ferrari,
Massimo Maffi, Luca Mezzadri, Ivo Pizzoni, Aida Rettani, Michael Tampanella, con l’amichevole partecipazione di Andrea Pollini e Simone Schiavi (ex studenti del Liceo “Gioia” che negli anni della scuola superiore hanno seguito con Cavallari due laboratori insieme alla loro classe).
Progetto e regia sono di Nicola Cavallari, la creazione è collettiva della compagnia. Hanno collaborato Debora Migliavacca Bossi (supervisione drammaturgica e aiuto regia), Tania Fedeli (costumi), Alessandro Gelmini (luci), Davide Giacobbi (scenotecnica).
Il progetto nasce dalla collaborazione tra Associazione Diurni e Notturni, Teatro Gioco Vita, Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Piacenza, MoviMenti – Teatri della Salute.
Hanno seguito il lavoro gli operatori del DSM Alberto Basili, Filippo Battini, Giuliana Cortini, Annalaura Guacci, Marco Martinelli, Roberta Pugni, Monica Romanini, Teresa Tedesco, Paola Tosetti.
In scena vedremo uno studio originale liberamente ispirato a “Il signor Puntila e il suo servo Matti” di Bertolt Brecht e alla fiaba di Hans Christian Andersen “I vestiti nuovi dell’imperatore”.
Come ormai consuetudine i pazienti-attori hanno scelto il soggetto dello spettacolo e lo hanno scritto sotto la supervisione registica e drammaturgica.
I temi sono quelli della dipendenza e dell’apparire: argomenti già di per sé interessanti, che nel contesto dei teatri della salute assumono ulteriore rilevanza. Opera punk, non solo per la colonna sonora, ma per lo spirito anticonformista tipico della cultura punk. Punk significa “una cosa da due soldi”. E quale miglior omaggio a Brecht, che di opere “da tre soldi” se ne intendeva?
Il progetto laboratoriale curato per il secondo anno dall’attore, regista e formatore Nicola Cavallari ha preso il via nel novembre scorso. Fino ad ora sono stati realizzati, tra Teatro Teatro Gioia e Teatro Comunale Filodrammatici, sedici incontri, a cui se ne aggiungeranno altri nei giorni immediatamente precedenti la presentazione al pubblico dello studio. Il percorso sarà ripreso a settembre, i