Ricettazione di un iPhone 5S. I carabinieri hanno denunciato un 18enne marocchino residente a Piacenza. Il furto era avvenuto il 13 maggio 2014 in una scuola superiore di Ancona. I carabinieri sono riusciti a ricostruire i vari passaggi del cellulare fino ad arrivare al marocchino in questione. Il giovane straniero si è giustificato dicendo di averlo ricevuto a sua volta da un connazionale alla stazione centrale di Milano, spiegazione che però non ha salvato il 18enne dalla denuncia.
Per risalire al possessore del telefono i carabinieri hanno eseguito approfondite ricerche utilizzando il codice Imei col quale è possibile rintracciare e localizzare i telefoni cellulari. Allo stesso tempo i militari hanno eseguito verifiche sulla scheda scoprendo che era intestata a un altro marocchino, ignaro di tutto.
Il 18enne marocchino, tra le altre cose, era già conosciuto alle forze dell’ordine per aver partecipato, tempo prima, a una rissa durante la quale venne colpito in testa con un casco da un ragazzo francese di 21 anni. Ironia della sorte, in quel frangente il marocchino diede ai carabinieri, come recapito, proprio il numero del telefono cellulare incriminato.