”Il governo Renzi-Alfano, non essendo stato eletto da nessuno ritiene di non dovere rispondere a nessuno e, quindi, si sente autorizzato ad inviare in Emilia-Romagna altri 1700 profughi, quasi che questa Regione sia l'approdo naturale delle carrette del mare. Ma cosi non e' e non deve essere”. Lo afferma Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale.
”Di altri 1700 profughi non sappiamo proprio che farcene, non sono ne' richiesti, ne' graditi – continua l'esponente del partito di Giorgia Meloni – e, dunque, se Bonaccini e soci, novelli Don Abbondio, li vogliono ospitare lo facciano mettendo a disposizione, oltre alle loro case, le sedi del Partito Democratico. Al vitto potranno sempre contribuire le numerose cooperative che dal 1945 ad oggi hanno mantenuto il Partito Democratico.".
"Per quanto ci riguarda – conclude Foti – riteniamo che sia meglio pensare ai nostri terremotati anziché agli stranieri, ragione per la quale oggi diciamo 1700 volte no ai 1700 profughi che Renzi e Alfano ci vogliono scaricare. Da domani saremo ben più di 1700 nelle varie piazze della Regione a manifestare contro il loro sgradito arrivo."