E’ stato chiesto il rinvio a giudizio per il giovane egiziano accusato di violenza sessuale nei confronti di una ventenne piacentina disabile. Un episodio di cronaca nera reso ancora più odioso dal fatto che la giovane era costretta su una sedia a rotelle e quindi non in grado di difendersi. La richiesta di rinvio a giudizio nei confronti dell’egiziano: un clandestino di 28 anni, attualmente nel carcere delle Novate, è stata effettuata dal Pm. Antonio Colonna.Le ipotesi d’accusa nei confronti dell’indagato sono quelle di violenza sessuale nei confronti della ventenne piacentina e di calunnia nei confronti dei carabinieri. L’egiziano ha infatti dichiarato al giudice di essere stato picchiato dai carabinieri subito dopo l’arresto. Il fatto che aveva portato al suo fermo era avvenuto nei giardini di via Giarelli in città intorno alle metà di settembre. La ventenne piacentina dopo aver trascorso la serata al cinema stava tornando a casa quando sarebbe stata avvicinata e violentata dallo straniero, che si è sempre dichiarato innocente.