Dopo le prime due partite è arrivato il momento della verità. Mercoledì sera, ore 20:30, la Nordmeccanica Rebecchi si gioca il tutto per tutto: in quella che sarà gara 3 dei quarti di finale non ci sarà ritorno. La vincente tra Piacenza e Busto Arsizio andrà ad affrontare Novara in semifinale, la perdente abbandonerà in anticipo le speranze tricolori.
Le ragazze di Gaspari arrivano a questa partita dopo la grande prova di orgoglio del PalaYamamay, dove, sotto di un set hanno ribaltato la partita e riequilibrato una serie che sembra essere sfuggita loro di mano:
"Dopo quel set perso – ammette l'allenatore – eravamo molto arrabbiati: in parte non stavamo esprimendo il nostro miglior gioco, in parte ci sono state un paio di decisioni arbitrali che ci avevano innervosito".
La serie è cambiata dal secondo parziale del PalaYamamay: "Dal secondo set abbiamo capito che dovevamo giocarcela una palla alla volta, senza avere la foga di arrivare per primi al 25esimo punto. Io ero convinto del potenziale della squadra e siamo usciti molto bene: dopo aver perso malamente gara 1 ed essere andati sotto in gara 2 non era semplice invertire la rotta".
Ora però quanto è accaduto non conterà più: l'attenzione è rivolta sulla partita di domani sera. Il tecnico vive questa attesa con spirito di rivalsa: "Dobbiamo farci perdonare per il brutto spettacolo offerto la settimana scorsa. Troveremo una squadra che vorrà riscattarsi, ma noi daremo il 100% per arrivare in semifinale. Mi aspetto tanto equilibrio, specialmente nel primo set: entrambe le squadre saranno molto attente. Dobbiamo essere lucidi ed aggressivi da subito. Non dobbiamo pensare di fare la partita perfetta, ma semplicemente di giocare la nostra gara"
L'allenatore sottolinea che questa non sarà solo una partita tra attaccanti: "Guardando i tabellini si premiano sempre le migliori marcatrici, ma noi abbiamo una giocatrice importantissima che è Chiara Di Iulio che sta facendo il lavoro sporco in seconda linea. Dall'altra parte della rete c'è una giocatrice come Marcon che sta facendo altrettanto. Penso la sfida si dovrà vincere anche in questo versante"
Il muro fa ben sperare Gaspari: "Tra gara 1 e gara 2 abbiamo fatto un salto in avanti notevole, passando da 3 muri a ben 14 nella seconda partita, dobbiamo riproporci anche domani sera con gli stessi ritmi"