Parte il progetto di sensibilizzazione ambientale rivolto ai ragazzi di IV e V elementare. I ragazzi delle classi quarte e quinte elementari di Piacenza saranno i protagonisti del Progetto RAEE@scuola, un programma nazionale di comunicazione e sensibilizzazione sulla corretta gestione dei RAEE, i Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.
Il progetto RAEE@scuola, promosso dall’ Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e dal Centro di Coordinamento Raee (CdC RAEE), con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, a cura di Ancitel Energia e Ambiente, coinvolge oltre 50 Comuni su tutto il territorio nazionale. L’iniziativa, giunta alla sua terza edizione, prevede non solo una campagna di informazione sui RAEE, ma anche un’attività sperimentale di micro raccolta di rifiuti elettrici ed elettronici all’interno degli istituti scolastici.
I bambini e gli insegnanti saranno invitati a portare da casa i propri “piccoli RAEE” (PAED, la tipologia di RAEE più difficilmente intercettabile) che verranno raccolti in appositi contenitori posizionati all’interno delle scuole; i RAEE verranno poi ritirati dagli addetti del servizio igiene urbana, che si occuperanno della gestione trasportandoli al centro di raccolta comunale.
Testimonial d’eccezione del progetto è uno dei personaggi del mondo dello spettacolo più amato da grandi e bambini: Baz, il comico della trasmissione Colorado, entrato recentemente fra i dieci personaggi con più fan su Facebook. Oltre apparire su tutto il materiale informativo che verrà distribuito alle scuole, Baz ha già realizzato tre filmati a sostegno dell’iniziativa, visibili sul sito del progetto ( HYPERLINK "http://www.raeescuola.it" www.raeescuola.it ) o tramite Youtube.
Le attività, che si protrarranno per tre settimane, avranno inizio il giorno 8 aprile e termineranno il giorno 29 aprile.
L’iniziativa verrà realizzata con il patrocinio del Comune di Piacenza e si avvale della collaborazione di Iren Ambiente.
“Questo progetto – sottolinea il sindaco Paolo Dosi – è un ulteriore, significativo esempio di educazione alla consapevolezza e alla cittadinanza responsabile, che merita di essere valorizzato. Come già avviene per il Pedibus o per il concorso Miglia Verdi, si tratta di offrire ai bambini l’opportunità di riflettere sul rispetto dell’ambiente, sul legame tra le nostre azioni quotidiane e la tutela dell’ecosistema, nonché sulle piccole, sane abitudini che è bene imparare fin da piccoli e che si possono divulgare in famiglia”.