Se non proprio un ritorno all’inverno, sarà comunque una Pasqua fredda e probabilmente piovosa. Quelli appena trascorsi sono stati giorni di vento con raffiche che fino a fieri hanno soffiato in pianura a una media di 30-40 chilometri orari e sopra i 1500 metri hanno raggiunto anche gli 80 orari; il motivo – spiegano gli esperti di Meteovalnure.it – è una perturbazione che arrivando dal nord e impattando contro le Alpi ha provocato correnti di foehn che hanno spazzato i cieli della Pianura Padana regalando, peraltro, un sereno davvero inusuale: ieri da Piacenza città erano visibili distintamente l’arco alpino a nord e le più alte vette dell’appennino a sud.
Tornando alle previsioni – particolarmente seguite in queste ore visto che il prossimo weekend è quello di Pasqua e c’è ancora chi sta decidendo cosa fare, se muoversi da casa oppure no – i calcoli matematici parlando di una nuova perturbazione in arrivo a partire dalla seconda metà della giornata di sabato; perturbazione che “porterà un cambiamento delle condizioni meteo e ad oggi pare ormai quasi certa una diffusa instabilità con possibilità medio alta di precipitazioni nella domenica di Pasqua e una Pasquetta leggermente più stabile”.
“Le temperature – sempre secondo Meteovalnure.it – subiranno un modesto calo portandosi intorno alle medie del periodo con ventilazione sostenuta dai quadranti orientali”. Modesto calo che tuttavia sarà avvertito in modo netto visto che nei giorni scorsi la media delle temperatura è stata ampiamente sopra quella stagionale. Una Pasqua da cappotto e ombrello, dunque.