Un vero e proprio classico del teatro ragazzi, allestito per la prima volta nel dicembre 1995 da Teatro Settimo, una delle compagnie allora di maggior interesse per la ricerca di nuove forme comunicative e per la nota raffinatezza estetica, e rappresentato per più di 500 repliche in numerose stagioni e festival in Italia, Egitto, Irlanda, Danimarca, Libano, Etiopia, Kenia, Cipro, Croazia, Venezuela, Germania, Spagna. Eppure uno spettacolo sempre attuale. È “Aquarium” di Lucio Diana, Roberto Tarasco, Adriana Zamboni, collaborazione alla drammaturgia di Gabriele Vacis, in scena al Teatro Comunale Filodrammatici di Piacenza da martedì 24 a venerdì 27 marzo per il cartellone della XXXV Rassegna di Teatro Scuola “Salt’in banco” organizzata da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri. Doppie rappresentazioni alle ore 9 e alle ore 10.45 martedì 24 e giovedì 26 marzo, unica recita alle ore 10 nelle altre due giornate.
Lo spettacolo, diretto da Roberto Tarasco, è stato ospite a Piacenza diverse volte in questi anni, sempre con grande successo di pubblico. A grande richiesta è riproposto in questa stagione per le scuole dell’infanzia e primarie, e ancora una volta si prevede il tutto esaurito.
In scena vedremo Giorgia Goldini, Rossana Peraccio, Gabriele Capilli, con Agostino Nardella tecnico di scena. La produzione è della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino.
“Aquarium” è un’immersione nell’affascinante mondo sottomarino. Evocato dal suono di una conchiglia e dai giochi di tre ragazzi, lo spettacolo si snoda attraverso una serie di passaggi e microstorie di animali che popolano i fondali, evidenziandone comportamenti e caratteristiche dalla stupefacente morfologia. Un viaggio sulle orme di Verne con l’aiuto di tubi e guanti di gomma, mollette, ciotole, imbuti e spazzoloni, scoperti nello sgabuzzino e riciclati per passare l’ennesimo pomeriggio di noia cittadina.
“Aquarium” è una piccola enciclopedia del mare che spazia con fantasia dalle alghe ai crostacei, dai pesci comuni ai cefalopodi, dalle creature degli abissi ai feroci squali, per finire con la balena bianca: il mammifero più grande, tracciando così un fantastico percorso dell’evoluzione. Attraverso l’uso di oggetti semplici e comuni, del gesto e della musica, gli attori conducono un gioco esplicito di immedesimazione e travestimento puntualizzato da brevi didascalie che contestualizzano schientificamente le varie specie. Il lavoro gioca con incredibile originalità sui generi pre-televisivi, dal circo al varietà musicale alle comiche di Keaton e Chaplin, realizzando immagini di forte impatto visivo, musicale e, soprattutto, emozionale.
Per tutte le attività di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria e deve pervenire all’Ufficio Scuola di Teatro Gioco Vita, telefono 0523.315578 – fax 0523.338428; scuola@teatrogiocovita.it.