Successo ben oltre le aspettative per l’ ANPAS su scala nazionale, ma anche nel nostro territorio piacentino. Queste le parole di Paolo Rebecchi Coordinatore Provinciale e membro della Direzione Regionale. “Il nostro progetto è frutto di esperienza e concretezza, che permetterà l’occupazione di ben 39 ragazzi. E’ ovviamente sviluppato nel territorio della Provincia di Piacenza e si contestualizza nell'ambito dell'assistenza sanitaria intesa come risposta alle diverse criticità riguardanti la richiesta in aumento di Trasporti socio-sanitari di persone con disabilità o patologie temporaneamente o definitivamente invalidanti e la richiesta di Trasporto in Emergenza – Urgenza in collaborazione col 118 di Piacenza.”
È stato pubblicato il bando per la selezione di 18.793 giovani da impiegare in progetti di Servizio Civile Nazionale, nel bando sono finanziati anche 2.255 posti in 573 sedi di Pubblica Assistenza in Italia.
Ragazzi e ragazze possono presentare domanda nelle Pubbliche Assistenze entro le ore 14 del 16 aprile 2015.
Il bando Nazionale: numeri e novità.
Potranno presentare domanda i giovani che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda.
I posti nelle Pubbliche Assistenze Anpas.
Sono 2.255 i posti disponibili quest'anno nelle pubbliche assistenze Anpas. I progetti finanziati si svolgeranno in 573 sedi in 16 regioni d'Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto).
A questi si aggiungono altri progetti presentati direttamente alla Regione o alla Provincia Autonoma da pubbliche assistenze della Valle D'Aosta e della provincia di Bolzano.
La domanda va presentata all'Ente che realizza il progetto prescelto.
È possibile presentare una sola domanda di partecipazione (se si presenta domanda in più progetti e/o in più enti si viene automaticamente esclusi da tutte le posizioni) e questo può essere fatto per posta raccomandata, per posta certificata oppure recandosi direttamente nella sede per la quale si intende presentare la domanda (la domanda deve arrivare all'ente entro la data di scadenza, NON fa fede il timbro postale).