Urta una donna con la bici, prima gli insulti razzisti poi la prende a pugni

Stava viaggiando a bordo della propria bicicletta lungo lo stradone Farnese quando, all'altezza dell'incrocio con via Santo Stefano, ha urtato una donna che in quel momento camminava a piedi sul marciapiede. Il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 18 marzo, protagonista un piacentino di 67 anni. Secondo le testimonianze di alcuni passanti, l'uomo stava pedalando sul marciapiede quando ha urtato lievemente la gamba di una donna 40enne di origini africane che in quel momento procedeva a piedi nella stessa direzione. Dopo l'impatto la donna, dolorante e colta di sorpresa, ha d'istinto urlato qualcosa all'uomo e quest'ultimo, invece di chiedere scusa, si è fermato e ha cominciato a offendere la donna con frasi di stampo razzista. Secondo alcune persone presenti in quel momento e che hanno assistito alla scena il ciclista avrebbe cominciato a pronunciare parole del tipo: "A voi lo Stato regala mille euro al mese solo perché siete neri e voi ci derubate in casa" e altre accuse simili.

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Morale, tra i due è nata una furibonda lite. Lite che però in pochi secondi si è trasformata in violenza: il 67enne, all'apice della follia, ha sferrato improvvisamente una serie di pugni alla donna che prima si è appoggiata al muro, poi si è accasciata a terra, dolorante e sanguinante. Un giovane passante è subito intervenuto convincendo l'uomo a fermarsi e allontanandolo dalla 40enne. In quel momento però qualcuno aveva già chiamato la polizia giunta sul posto con due volanti: l'uomo è stato indentificato e adesso rischia una denuncia. La vittima è invece stata soccorsa da un'ambulanza del 118 e portata al pronto soccorso, le sue condizioni non sono fortunatamente gravi.