Inizia la volata finale e la Bakery Piacenza parte con qualche metro di vantaggio sulle dirette concorrenti, ma anche con la consapevolezza che all’ultima giornata sarà obbligata al turno di riposo: restano pertanto solo 4 partite da qui alla fine, in cui immagazzinare il maggior numero di punti, per tenere a distanza le inseguitrici e provare ad ottenere una salvezza diretta che pareva un miraggio dopo la fine del girone di andata. Il successo di Pavia ha sicuramente restituito fiducia ad un ambiente per nulla affaticato, nonostante i numerosi impegni ravvicinati ed il numero di tiebreak disputati in una stagione intensissima.
Gli ottimi risultati del girone di ritorno di Piacenza, con ben 7 gare a punti su 8 partite non permettono alla formazione guidata da Andrea Pistola di dormire sogni tranquilli, anche perché, prima del trittico di scontri diretti finale, le biancorosse troveranno una big: la Saugella Team Monza. Definirlo match complicato sarebbe riduttivo contro una squadra che solamente tre giorni fa ha costretto alla resa la capolista Bolzano e che ha come obiettivo quello della promozione diretta. Alla Pallavolo Piacentina servirà tutta la spregiudicatezza dell’ultimo periodo. Lo sa bene Giulia Saguatti, banda tutta grinta in forza alla compagine del presidente Beccari, che dal primo giorno onora la maglia con dedizione e con una determinazione fuori dal comune. La parola “braccino” non è nel suo vocabolario: se c’è da tirare una diagonale stretta Saguatti non si ferma, anche a costo di sbagliare, costituendo di fatto una delle armi del nutrito reparto di schiacciatrici del team. Servirà anche il suo apporto nella sfida di sabato sera. Fischio di inizio ore 20:30 al è PalaBakery. Prezzo del biglietto 5 euro. Ingresso gratuito per tutti gli under 16.
A Pavia sono arrivati altri due punti importanti. Come li avete costruiti?
Siamo state molto aggressive in attacco ed abbiamo approfittato dei loro errori. A loro mancavano due pedine importanti come il libero titolare e Brussa, che sicuramente potevano darci fastidio. Noi però abbiamo sfruttato le loro falle al meglio e abbiamo portato a casa altri punti che sono oro colato per la classifica.
Come avete raggiungo una continuità di risultati inusuale per una formazione così giovane?
Sono sempre stata convinta che il lavoro in palestra avrebbe portato ai suoi frutti: noi ci alleniamo sempre tanto e con qualità. Credo che questo sia il nostro segreto, che ci ha permesso anche di diventare un gruppo affiatato: i risultati si sono visti dalla seconda metà del campionato. Ora vogliamo finire in crescendo.
Il fatto di aver giocato così tanti tiebreak vi aiuta nei momenti da dentro o fuori?
Secondo me sì, siamo abbonate al tiebreak, nel senso che nel girone di ritorno solamente una volta non siamo arrivate al quinto set. Penso che chi ci affronta soffra un po’ questa cosa e si prepari psicologicamente ad affrontare una partita logorante. A mio modo di vedere questo è un segnale positivo: significa che non molliamo mai, anche quando siamo sotto nel punteggio. L’altra faccia della medaglia è che fatichiamo a chiudere i match quando siamo in vantaggio per fare il bottino pieno.
Giulia Saguatti come immagina il suo finale di stagione con Piacenza?
Spero di continuare su questa strada. Mi impegno sempre all 100%: questa per me è una grande opportunità e vorrei onorare al meglio questa maglia fino in fondo, chiudendo nel miglior modo questa stagione in serie A2.
Affrontate la seconda forza del campionato in un momento chiave della stagione. Vi spaventa?
No. Siamo motivatissime: stiamo preparando la gara nei dettagli, come sempre. Abbiamo cominciato dal video per studiare le caratteristiche dell’avversario, poi ci siamo concentrate sulla difesa. Sappiamo che anche in questa circostanza dobbiamo tirare fuori le nostre armi migliori. Ovviamente affrontiamo una squadra di alta classifica e non sottovalutiamo l’impegno, ma siamo pronte a giocarci la nostra gara senza timori reverenziali.