Il Grande Albergo Roma non chiuderà i battenti. Ad assicurarlo è lo stesso sindaco di Piacenza Paolo Dosi che oggi, durante il consiglio comunale, in sede di comunicazioni iniziali, ha voluto fare alcune precisazioni pur senza entrare nel merito di contatti e trattative che, naturalmente, come ha precisato lo stesso primo cittadino, "sono riservati anche perché stanno avvenendo tra soggetti privati". In buona sostanza l'albergo non chiuderà ma cambierà gestione e Piacenza potrà contare – si spera già nel periodo dell'Expo ovvero già da maggio – sulla più prestigiosa struttura ricettiva del centro cittadino. Quell'edificio è nato come albergo e l'intenzione è che tale rimanga, che la destinazione sia sempre la stessa, ha detto Dosi al consiglio riunito. L'ipotesi che ai fratelli Prati – esponenti della famiglia piacentina che 50 anni sta gestendo l'hotel e che ha annunciato di voler lasciare per motivi economici – subentri una grande catena alberghiera si fa dunque sempre più strada. Restano da chiarire i tempi e soprattutto il destino degli oltre venti dipendenti il cui lavoro è a rischio. Per ora l'unica data certa è quella dell'abbandono da parte dei Prati: il 30 giugno.
