Treni per Expo: “concesso” un regionale speciale ma niente Alta velocità

Dal primo maggio al 31 ottobre 2015 ci saranno più corse sulla tratta Parma-Piacenza-Milano in occasione di Expo. Il servizio aggiuntivo sarà garantito da uno Stadler Etr 350 che partirà dalla stazione di Bologna Centrale alle 7 del mattino e raggiungerà Milano Centrale alle 9.50 effettuando le fermate intermedie di Modena, Reggio Emilia, Parma, Fidenza, Fiorenzuola, Piacenza, Lodi, Milano Rogoredo, Milano Lambrate. Dopodiché ripartirà da Milano Centrale alle 12.15 per arrivare a Parma alle 13.40, Fernando a Milano Lambrate, Milano Rogoredo, Lodi, Piacenza, Fiorenzuola, Fidenza. Da Parma l'Etr 350 partirà alle 14.18 alla volta di Milano Centrale, dove arriverà alle 15.45; fermerà a Fidenza, Fiorenzuola, Piacenza, Lodi, Milano Rogoredo, Milano Lambrate. Dal capoluogo lombardo partirà alle 16.15 alla volta dell'Emilia, per arrivare a Parma alle 17.40 (con fermate intermedie Milano Lambrate, Milano Rogoredo, Lodi, Piacenza, Fiorenzuola, Fidenza). Il treno, infine, farà una ultima corsa verso la Lombardia nel tardo pomeriggio partendo da Parma alle 18.18 e arrivando a Milano Centrale alle 19.45 (con fermate come precedentemente) e rientrerà la sera a Bologna (arrivo alle 00.30 in stazione centrale) da Milano Centrale, (partenza alle 22.15), con fermate a Milano Lambrate, Rogoredo, Lodi, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. 

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Il rafforzamento del servizio ferroviario lungo la tratta Parma-Piacenza-Milano intende essere, da quanto esposto in conferenza stampa in Comune, svoltasi in mattinata (mercoledì 25 febbraio) essere un segnale d'attenzione al territorio in occasione dell'Expo. Un rafforzamento reso possibile dallo stanziamento di 870mila euro per il servizio sostenuto dalla Regione. Presenti alla conferenza stampa l’assessore ai Trasporti della Regione Emilia Romagna Raffaele Donini, il sindaco Paolo Dosi, il presidente della provincia Francesco Rolleri, il presidente di Confindustria Piacenza Emilio Bolzoni e il consigliere regionale Gianluigi Molinari. Il sindaco Paolo Dosi: "Dobbiamo tenere conto dei tanti problemi di smuovere le decisioni tra due regioni diverse. Un primo passo verso la valorizzazione di Piacenza in vista di Expo". Il presidente della Provincia, Francesco Rolleri: "Un impegno significativo lo stanziamento di 870mila euro. Comunque faccio un appello a lasciare da parte campanilismi e divisioni politiche per far fare bella figura all'Italia e avere tutti un maggior ritorno possibile per il territorio". 

Il presidente di Confindustria, Emilio Bolzoni: "Giorno importante, perché fatto concreto in vista di Expo. Non è abbastanza per rappresentare una soluzione vera, però ben congegnato per il periodo della fiera milanese. In più avere i vertici della Regione a Piacenza, lo leggo come un atteggiamento di attenzione che prima non avevamo registrato. Ora il passo successivo è avere fermate dell'alta velocità e un servizio migliore anche per il dopo Expo, perché i vagoni del '65 utilizzati ora sono una bestemmia rispetto al servizio che sarebbe dovuto". L’assessore ai Trasporti della Regione Emilia Romagna, Raffaele Donini, "Non escludiamo che possa diventare un servizio strutturale, ma dipende dal bilancio regionale. Noi monitoreremo la situazione però dipenderà dai soldi a disposizione". L'assessore, infine, ha annunciato che a Piacenza il 6 marzo si svolgerà la riunione di giunta regionale, alla presenza del presidente  Stefano Bonaccini, come avviato a inizio mandato per portare l'azione della Regione direttamente sui territori.  Saranno circa 270 i posti disponibili distribuiti su circa cinque carrozze.