La vicenda Buzzi Unicem sta creando un acceso dibattito nelle zone interessate dal cementificio nel quale l’azienda vorrebbe bruciare come combustibile l’ormai noto Carbonext. Soprattutto a Vernasca, comune di appartenenza del cementificio stesso, maggioranza e opposizione in consiglio comunale sono ai ferri corti. In una nota la minoranza di centrodestra attacca l’amministrazione, accusata di non aver ancora assunto una decisione. “I sette consiglieri di maggioranza, infatti, non hanno ancora preso posizione, non si capisce pertanto se sono della stessa posizione del sindaco o se hanno pareri divergenti. Credo che i loro elettori abbiano diritto di sapere” si legge in una nota.
IL COMUNICATO DI GRAZIANO CROVETTI E DANIELE BUSSANDRI
Facendo seguito alla pubblica assemblea tenutasi venerdì 20 febbraio a Vernasca in merito alla questione Carbonext Buzzi Unicem, la minoranza si dissocia ancora una volta dalla posizione assunta dall’amministrazione comunale e sottolinea l’assenza di presa di posizione della maggioranza. I sette consiglieri di maggioranza, infatti, non hanno ancora preso posizione, non si capisce pertanto se sono della stessa posizione del sindaco o se hanno pareri divergenti. Credo che i loro elettori abbiano diritto di sapere.
Vernasca, grazie ad un gruppo di giovani che hanno dato seguito all’iniziativa proposta dal sindaco di Lugagnano Jonathan Papamerenghi, ha partecipato alla raccolta firme e il gruppo ha raccolto 889 firme di cui 600 circa di residenti nel comune di Vernasca. Il tutto in soli 5 giorni. Nel 1988, periodo in cui era stato concesso il rifacimento/ampliamento del cementificio, era stato raggiunto lo stesso risultato in 20 giorni. Questo sta a significare che la gente di Vernasca è preoccupata per la salute ed il proprio territorio, oggi più di allora. Sono infatti molte le persone contrarie a questo progetto.
Ieri ho inoltrato una richiesta all’amministrazione, in cui chiedo formalmente di procedere immediatamente alla richiesta della vis.(vi allego copia) Il comune di Vernasca infatti, come membro della conferenza di servizi può chiedere alla conferenza stessa di effettuare una vis prima di prendere qualunque decisione in merito alla questione. Mi appello ai consiglieri di maggioranza e chiedo loro di unirsi alla mia richiesta. È un atto dovuto ai cittadini di Vernasca.