Bilancio comunale e tassa di soggiorno, il Pd frena: “Prima ridurre le spese”

Prosegue la discussione a Palazzo Mercanti in merito all’approvazione del bilancio preventivo 2015, discussione che non sta mancando di sollevare polemiche, soprattutto per alcune proposte avanzate dalla giunta comunale come la tassa di soggiorno. Sul tema interviene il Capogruppo Consigliare del PD Daniel Negri che invita, più che a cercare nuove entrate nelle casse comunali, a limitare le uscite. “Quest’anno la tassazione locale non subirà mutamenti pertanto sarà necessario continuare a migliorare l’efficienza e la razionalizzazione di spesa, così come già iniziato positivamente in questi primi anni di mandato”.

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“Pertanto prima di parlare di qualsiasi tipo di nuova entrata, bisogna capire che cosa ancora si può fare per ridurre le uscite senza toccare qualità e quantità dei servizi sociali e alla persona che abbiamo posto come punto importante del programma elettorale”.

“A Brescia è stato istituito un “Consiglio di Indirizzo del Welfare cittadino” al quale partecipano i ‘portatori di bisogni’, le famiglie e i ‘produttori’, ossia le fondazioni, le cooperative sociali, gli organismi di volontariato e le associazioni con lo scopo di co-progettare insieme nuovi servizi”.

"Anche sulla tanto discussa tassa di soggiorno non sono contrario a priori però sono convinto che l'introduzione di una nuova imposta, che non è mai gradita, debba essere l'ultima soluzione".

 

IL COMUNICATO DI DANIEL NEGRI

Con l’approssimarsi dell’importante appuntamento dell’approvazione del bilancio preventivo 2015 del Comune di Piacenza, inizia conseguentemente anche la discussione e l’analisi politica all’interno della maggioranza . Pertanto, come Capogruppo Consigliare del PD ritengo siano opportune alcune considerazioni, sia relativamente al bilancio, che di respiro più ampio che riguardano lo sviluppo e il benessere della nostra città. Questa amministrazione è riuscita a “tenere la barra dritta” in un contesto generale durissimo per i Comuni, in cui era quasi impossibile programmare a lungo termine a causa dei continui cambiamenti sulle leve fiscali locali e sui trasferimenti statali. Quest’anno la tassazione locale non subirà mutamenti pertanto sarà necessario continuare a migliorare l’efficienza e la razionalizzazione di spesa, così come già iniziato positivamente in questi primi anni di mandato. Come più volte abbiamo affermato, pensiamo che a guidare la costruzione del bilancio debba essere il programma elettorale con cui questa amministrazione è stata eletta e la sua concreta attuazione. Pertanto prima di parlare di qualsiasi tipo di nuova entrata, bisogna capire che cosa ancora si può fare per ridurre le uscite senza toccare qualità e quantità dei servizi sociali e alla persona che abbiamo posto come punto importante del programma elettorale. Non retrocedere quindi di un millimetro dal percorso, iniziato da anni, che vede la compartecipazione pubblico-privata come indirizzo fondamentale per portare non solo al mantenimento, ma all’aumento dell’offerta dei servizi per le famiglie. Visto che molto spesso si evocano “buone prassi” da seguire, vorrei che l’Amministrazione Comunale ponesse molta attenzione al progetto innovativo che una città non molto distante da Piacenza, Brescia, sta cercando di attuare. A Brescia è stato istituito un “Consiglio di Indirizzo del Welfare cittadino” al quale partecipano i ‘portatori di bisogni’, le famiglie e i ‘produttori’, ossia le fondazioni, le cooperative sociali, gli organismi di volontariato e le associazioni con lo scopo di co-progettare insieme nuovi servizi. Sono convinto possa essere una visione innovativa per uscire da logiche di competizione al ribasso nei servizi sociali e auspico possa venire prontamente messa in campo dall’amministrazione comunale insieme agli attori del nostro territorio che vede al proprio interno molte realtà importanti portatrici di competenze.

Daniel Negri

Capogruppo Partito Democratico