Il Festival è come Natale: si segue sempre, perchè Sanremo è Sanremo

Tutto pronto: comincia Sanremo. Radio Sound 95 ha aperto oggi, martedì 10 febbraio, la serie di collegamenti con la città ligure. All’inviato Matteo Magazzù il compito di andare a caccia di Ospiti, Big, giovani promesse e i soliti fenomeni da baraccone presenti ogni anno per fare da contorno al Festival della canzone italiana. Quando arriva il periodo di Sanremo è un po’ come Natale, ci assale la nostalgia (canaglia?) del passato e con la mente ricerchiamo Festival antichi vissuti in famiglia e magari ormai dimenticati da anni.

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Il mio primo Sanremo? Correva il 1981, era appena scoppiato il caso della biondina dei Ricchi e Poveri. Dopo una lite furibonda, pare per questioni di cuore (corna?), la cantante lasciò il noto gruppo alla vigilia del Festival. I tre si presentarono dunque sul palco dell’Ariston in formazione ridotta, con l’orecchiabile “Sarà perché ti amo”, brano che non vincerà l’edizione, ma diventerà un pezzo da museo della canzone nazional popolare italiana, conquistandosi il titolo di singolo italiano più venduto del 1981 con ben 7 milioni di copie vendute.

Nell’edizione ’81 Sanremo cambiò rotta dopo anni di buio grazie a un cast decisamente diverso da quello degli anni precedenti: a presentarlo un frizzante Claudio Cecchetto, una spogliatissima e colma di papere Eleonora Vallone. In quell’anno trionfò Alice con “Per Elisa”, brano cantautorale scritto da Battiato. Una canzone che possiamo inserire tra le perle dei Festival del passato.

 

 

La Piacenza che canta e il Festival

Anche per il cantautore piacentino Simone Fornasari è tempo di ricordiIo Sanremo la seguo da bambino e quel palco per me rimane un sogno. Mi piacerebbe portare al Festival un giorno una mia canzone. Speriamo questo sogno possa un giorno realizzarsi. Io amo i testi e ogni anno aspetto fremente l’uscita, una decina di giorni prima del Festival, di Tv Sorrisi e Canzoni con tutti i testi dei brani in gara. Mi piace leggerli anche se un giudizio definitivo è possibile darlo solo quando si sente anche la melodia del pezzo. La canzone che ricordo con più piacere è “Vorrei incontrarti fra 100 anni” di Ron, un artista che conosco e che apprezzo molto.

 

Scandali a Sanremo

Quale scandalo ci regalerà il Sanremo 2015. Ancora è presto. Per ora si può parlare solo di gaffe e in questo caso Moreno è già in vetta all’hit parade. Durante un collegamento con il programma La vita in diretta, scambia Cristina Parodi con la sorella Benedetta. La moglie di Gori la prende con classe:”Grazie mi hai tolto qualche anno“. Lui cerca di rimediare combinando un altro pasticcio. Getta al microfono l’elegantissimo slogan “gallina vecchia fa buon brodo”. Nello studio scatta l’ilarità generale, per il ragazzetto delle gaffe. Ma… la gallina vecchia avrà apprezzato?

Dai social cresce l’interesse per Sanremo. Anche troppo secondo qualcuno: 1306 giornalisti /operatori accreditati… neanche se fosse l’ ultimo Festival della storia della televisione italiana!

C’è così voglia di Gossip che fa notizia anche la multa presa da Raul Bova per stare con la bellissima Rocío Muñoz Morales, valletta con Emma e Arisa di questa edizione del Festival. Il bel attore, uscendo dall’hotel dove ha trascorso la notte con la sua bella fidanzata, ha trovato ad attenderlo una sorpresa poco piacevole: una multa sul parabrezza.

Dai social: una multa vale molto meno di andare dalla sua donna non credete?

 

 

 

Le meteore sanremesi.

Quasi tutti i Festival hanno all’interno la cosiddetta meteora. Un cantante o gruppo che dura una stagione o mezza. I campioni in questo senso sono i Jalisse. Dopo l’inatteso exploit festivaliero del 1997, i coniugi Fabio Ricci e Alessandra Druisan sono quasi completamente scomparsi, diventando i più degni rappresentanti di tutte le meteore dell’Ariston.

Dai social: è più facile che vengano ritrovati i due liocorni piuttosto che i Jalisse…

Tra i nostri ricordi però non ci sono solo i Jalisse, ma anche Aleandro Baldi. Ve lo ricordate il tormentone Non amarmi? Poi potremmo citare Paolo Vallesi e Massimo di Cataldo che proseguono a fare musica, ma in pochi se ne accorgono. Al Festival erano esplosi anche i bambini Gazosa o il cantante per i giovani Alessandro Canino che tormentò le nostre orecchie per una primavera con la sua “Brutta”. Titolo esatto per una delle più brutte canzoni del Festival.

 

Inizia il Festival.

Questa sera la gara inizia con i primi 10 big (in ordine alfabetico): Annalisa Ayane Britti Chiara Dear Jack, Grignani, Di Michele-Coruzzi Fabian Nek Nesli.

Dal social: Si ma anche se dite prima chi vince Sanremo non fa nulla. Tanto domenica mattina ce lo siamo già dimenticato tutti.

Su Twitter c’è anche chi non sopporta il divismo di alcuni cantanti. Certo se chi si lamenta è Cristiano Malgioglio la cosa diventa surreale: Mi dicono che alcuni cantanti a Sanremo arrivano con dei Body Guards.Che ridere.E se arrivasse laStreisand ci vorrebbe l’esercito.Di sicuro.

 


Il Festival su Radio Sound 95

La nota emittente piacentina segue il Festival ogni giorno con 4 collegamenti con la citta dei fiori. Domenica 15 febbraio dalle 9 alle 12 si farà il punto su vincitori e vinti con Laura e gli inviati a Sanremo. E che vinca il migliore! O forse no, visto che le più belle canzoni (Vita Spericolata su tutte, o Il ragazzo della Via Gluk) non hanno mai vinto, ma questo sono solo chiacchiere, ora la parola passa al palco dell’Ariston, perché… Sanremo e Sanremo!