Di Marcello Pollastri
Un Copra volley più tenero del famoso tonno si fa travolgere dalla Lube Macerata con un fulmineo 3-0. Quello che fino a pochi mesi fa era un “classico” della serie A1 si è tramutato in un match senza storia tra due squadre che in questo momento appartengono a pianeti diversi. Macerata solida e organizzata, spumeggiante in alcuni frangenti e in assoluto controllo; Piacenza stordita dall’inizio alla fine, ma quel che è peggio anche anemica. Per la squadra di Radici arriva così la sesta sconfitta consecutiva in campionato per una crisi che non vede fine. Tutti sapevano che la Lube non era certo il cliente migliore in questo momentaccio del Copra. E la squadra di Giuliani non ha fatto sconti, sempre stata padrona della partita: con un Sabbi in gran spolvero (18 punti con 5 ace personali) i marchigiani non hanno avuto pietà del Copra. Annichilita nei primi due set, un po’ più combattuto il terzo anche se forse nessuno credeva realmente nella rimonta. In verità un po’ tutti si attendevano una reazione d’orgoglio che alla prova dei fatti è stata timidissima. In casa piacentina hanno funzionato poco muro e difesa, e il servizio non era in giornata. Obiettivo voltare pagina: giovedì però arriva al Palabanca la Dinamo Kazan in Champions League. Se Macerata era ostica, Kazan è ai limiti del proibitivo.
COPRA VOLLEY PIACENZA – CUCINE LUBE BANCA MARCHE TREIA = 0-3 (20-25 17-25 22-25)
Copra: Tavares, Poey 6, Tencati 2, Ostapenko 5, Zlatanov 12, Papi 2, Mario Junior (libero 50%), Massari 6, Alletti 5, Ter Horst 3, Khout, Meoni Marra (libero), all. Monti
Cucine Lube: Baranowicz, Sabbi 18, Podrascanin 10, Stankovic 7, Parodi 10, Kovar 8, Henno (libero 50%), Fei 1, Paparoni (libero %), Monopoli, Bonacic, Shumov all. Giuliani
Arbitri: Simbari-Satanassi Durata set: 22’ 22’ 26’ tot. 1h 10’
Spettatori: 3096 Incasso: 20.194 euro
Copra Piacenza – Cucine Lube Banca Marche Treia 0-3 (20-25; 17-25; 22-25)
Terzo set: Piacenza avanti 5-4. Ace di Sabbi e la Lube conduce 7-5. Gran botta di Kovar 5-8 e Radici chiama timeout. Ostapenko a segno 6-8. Out Massari 6-9. Al timeout Lube avanti 12-8. Piacenza torna a -3 (12-15). Out Sabbi (14-16). Turno al servizio micidiale di Podrascanin 16-20. Zlatanov ancora a segno 18-20. Muro di Stankovic su Zlatanov 18-21. Mani out di Zlatanov 19-21. Mani out vincente di Massari 20-21. Out Zlatanov 20-22. Parallela di Massari 21-22. Stankovic mette a terra una palla importantissima 21-23. Kovar 22-24. Match ball
Secondo set. Break di 4-1 degli ospiti. Ace di Sabbi, al terzo ace personale, probabilmente il migliore in campo fino a questo momento. A segno Zlatanov in muro out 6-9. Parodi allunga 6-10. Manu out di Papi 7-10. Treia avanti 12-7 al timeout. Treia in controllo avanti 17-10. Muro di Kovar su Poey 10-18. Radici ha cambiato Papi con Massari, dentro anche Ter Horst. Zlatanov a segno 11-18. Ace di Sabbi 12-20. Out Tavares 13-21. Fei mura Zlatanov 14-22. Setpoint per la Lube 16-24.
Primo set. Treia avanti 3-1. Ace di Treia 5-3- Ace di Zlatanov 5-5. Muro di Podrascanin 5-7. A segno Kovar e Sabbi va a segno con un ace 6-9. Fallo di palleggio fischiato a Papi 7-10. Out il muro di Podrascanin 8-10. Al timeout gli ospiti sono avanti 12-9. Treia mantiene il vantaggio con Stankovic particolarmente positivo 11-16. Controbreak di Piacenza: pipe di Zlatanov 15-18. Podrascanin a segno in primo tempo 15-19. Stankovic ancora segno 16-20. Poey a segno, ma sbaglia il servizio successivo 17-21. Massari in pallonetto 19-22. Primo tempo di Podrascanin: inesistente il muro di Piacenza 19-23. Ace di Sabbi 19-24. Fnisce 20-25.
Le formazioni.
Piacenza: Tavares e Poey in diagonale, Ostapenko e tencati al centro, Zlatanov e Papi in banda. Libero Mario Junior. All. Radici.
A disposizione: Alletti, Massari, Marra, Kohut, Meoni, Ter Horst
Treia: Baranowicz e Sabbi in diagonale, Stancovic e Podrascanin al centro, Kovar e Parodi in banda. Libero Henno. All Giuliani.
A disposizione: Fei, Paparoni, Monopoli, Bonacic, Shumov