Il Progetto Porta Galera 3.0 prosegue nel suo percorso e in mattinata, in Municipio, alla presenza di tutti i soggetti coinvolti, sono stati esposti i primi risultati del lavoro svolto. Un lavoro ancora lungo, è stato chiarito, che però sta portando i propri frutti. Sono infatti circa 150 le idee emerse per il rilancio della zona durante i confronti avvenuti tra 50 soggetti partecipanti, dalla pedonalizzazzione di via Roma al rilancio delle attività commerciali, che saranno ulteriormente vagliati e si ridurranno a 10 progetti condivisi che, grazie alla stretta collaborazione dell'amministrazione, potranno trovare realizzazione.
L'assessore al Nuovo welfare, Stefano Cugini: "In estrema sintesi, tre sono i temi emersi: che il quartiere ha naturale una vocazione come polo scolastico universitario. Il rilancio commerciale e delle attività che hanno chiuso e una maggiore sicurezza, facendo vedere maggiormente l'impegno che le forze dell'ordine stanno perseguendo, oltre all'educazione e il senso civico, anche nella questione di affitti e subaffitti".
Oltre ad essere stato esposto il lavoro di concertazione tra coloro che hanno deciso di rilanciare il quartiere, sono quindi strati esposti i dati sui controlli nella zona da parte delle forze dell'ordine. E su questo numeri, ha stupito l'analisi del maggiore dei carabinieri Michele Mancini, che ha parlato di "uno dei quartieri più sicuri della città, nonostante i luoghi comuni".
L'assessore alla scuola, Giulia Piroli ha invece sottolineato che anche per l'educazione scolastica ci sono progetti, soprattutto per non ghettizzare le generazioni più giovani: "Non dobbiamo permettere che si pensi alla scuola Alberoni solo come istituto per stranieri e in questo senso stiamo lavorando per renderla più appetibile anche agli italiani".
Tra i dati emersi, poi, gli intervento nell'ultimo anno e le conseguenti sanzioni comminate dalla polizia Municipale. All'interno del quartiere Roma nel 2014 sono state accertate o contestate circa 4mila e 34 violazioni del Codice della strada a fronte di 5mila veicoli in transito sottoposti a controllo. Impegnate 2mila e 25 ore operatore nel controllo del quartiere, sia per quanto riguarda i controlli di prossimità che controlli soste; tale attività ha portato al l'identificazione di circa 350 persone.
I controlli effettuati dalla sezione commerciale e tributaria sono risultati 51; tali controlli hanno portato alla chiusura di un esercizio commerciale in via definitiva e 20 violazioni riguardanti la normativa commerciale.
Durante il periodo di riferimento sono stati effettuati dalla sezione informativa 378 accertamenti per richieste di nuove residenze o di cambio di residenza; tale attività è di particolare importanza per quanto riguarda il monitoraggio dei cittadini presenti nella zona.
Polizia Ambientale e edilizia. Controllo lavori unità immobiliari sono stati 16. Sopralluogo congiuntamente a personale tecnico (Ausl/Arpa) sono stati 5. La polizia giudiziaria invece ha effettuato 5 interventi di prevenzione e contrasto alla prostituzione in appartamenti all'interno del quartiere. È ancora, l'attività svolta nei confronti di cittadini stranieri residenti ha portato al l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un cittadino attualmente ancora detenuto agli arresti domiciliari. Infine, sono stati 4 i controlli finalizzati al rispetto del l'ordinanza sul consumo di bevande alcoliche (quattro violazioni e nelle ore diurne sequestro di generi alimentari per la mancata osservanza delle norme relative alla tra viabilità dei prodotti). Il titolare di un esercizio controllato è stato denunciato per violazione di obblighi di custodia di merce sottoposta a sequestro.