Un Piacenza tutto cuore espugna il campo del Mezzolara con una prova di grande carattere. Finisce 2-1 per i biancorossi. I ragazzi di De Paola scendono in campo privi della colonna portante Mauri, apparso al mister in settimana non al massimo della forma e distratto da insistenti voci di mercato. In attacco si schiera Tiboni supportato alle spalle da Saber, Volpe e Lisi. A centrocampo Tarantino affiancato da Corso, in difesa Colicchio, Di Maio, Ruffini e il giovanissimo Cicognini, di soli 16 anni. In porta Di Graci. I padroni di casa passano in vantaggio al 15' con Orlando che raccoglie un calcio d'angolo battendo al volo Di Graci. Al 17' Volpe si scontra violentemente con un avversario procurandosi una brutta botta alla gamba destra: un infortunio dal quale il capitano dovrebbe riuscire a recuperare sfruttando la pausa di due settimane. Al suo posto subentra Orlandi. Al 18' il Mezzolara sfiora il raddoppio poi Il resto del primo tempo è il festival dell'errore e del nervosismo con due ammoniti tra le fila del Piace: Tarantino e Lisi. All'inizio della ripresa De Paola cerca di imprimere maggiore verve alla formazione biancorossa e inserisce Mauri al posto di Di Maio. Una soluzione che si rivela estremamente efficace con il Piacenza che cambia volto. Al 24' Tiboni raccoglie un rimpallo al limite dell'area e senza pensarci troppo tenta il tiro: esperimento riuscito ed eurogoal per il numero 9 che porta il match in parità. Al 15' Macagno del Mezzolara colpisce la traversa. Al 27' Lisi commette l'ennesimo fallo ottenendo l'espulsione, emblematica di una partita molto nervosa. Il Piacenza però continua a lottare e a sperarci arrivando a ottenere il goal della vittoria al 94', al termine dei 5 minuti di recupero: Mauri pennella il pallone in area su calcio di punizione e dal nulla spunta un felino Ruffini che con una zampata insacca per il definitivo 2-1.
Un Piacenza che dal punto di vista tecnico deve ancora lavorare tanto anche se è necessario specificare due cose: innanzitutto era la terza partita in una settimana, dall'altra mister Luciano De Paola non si tira indietro quando si tratta di sperimentare e anche oggi ha fatto scendere in campo una sorta di formazione inedita. Le scelte coraggiose del mister hanno però premiato i biancorossi che hanno mostrato una mentalità vincente e una encomiabile capacità di crederci.