Alla Chiesa parrocchiale di Croce S. Spirito: omaggio a Verdi

Domenica 25 gennaio 2015 alle ore 17.00 nella chiesa parrocchiale di Croce S. Spirito, il coro lirico Ponchielli/Vertova di Cremona, diretto da Patrizia Bernelich, con Michela Venturini soprano e  Paolo Bottini all’organo Lingiardi (1865) eseguono sinfonie, arie e cori religiosi di Verdi

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PROGRAMMA

Giuseppe Verdi

(1813-1901)

 

Sinfonia del Nabucco [org. solo]

«Gli arredi festivi» (da Nabucco)

«Va’, pensiero, sull’ali dorate» (da Nabucco)

«Immenso Jeovha» (da Nabucco)

Sinfonia de La forza del destino [org. solo]

«Pace, pace mio Dio» (da La forza del destino)

«Preghiamo […]; Su noi prostrati supplici» (Preghiera da La forza del destino)

«La Vergine degli angeli» (da La forza del destino)

Preludio e Introduzione de I Lombardi alla prima Crociata [org. solo]

Coro della processione («Gerusalem») da I Lombardi alla prima Crociata

«O Signore, dal tetto natio» da I Lombardi alla prima Crociata

«Te lodiamo, gran Dio di vittoria» da I Lombardi alla prima Crociata

 

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            Il Coro Lirico “Ponchielli-Vertova”, nato nel 1989 dalla fusione delle due corali “Ottorino Vertova” ed “Amilcare Ponchielli”, si occupa precipuamente dello studio e dell’esecuzione di brani prettamente operistici, contribuendo a mantenere viva la tradizione operistica italiana ottocentesca. Ciò ha consentito lo sviluppo di un ricco e vario repertorio, continuamente arricchito dallo studio di nuovi brani dei massimi autori e di opere liriche complete (Nabucco, Lucia di Lammermoor, La Gioconda, La Traviata, L’Elisir d’Amore, La bohème, Il Trovatore, Norma, La forza del destino). Il coro, composto da circa 70 elementi, dal marzo 2004 è diretto da Patrizia Bernelich, sotto la cui guida ha avuto modo di ampliare il repertorio raggiungendo rilevanti successi in prestigiosi concerti (ad esempio nel 2006 col soprano Dimitra Theodossiou al Teatro Ponchielli di Cremona e nel 2008 col basso Michele Pertusi al Teatro Verdi di Busseto nell’aprile 2008). In alcune occasioni il Coro ha collaborato con le orchestre “Filarmonia Mantovana” e “Filarmonica di Piacenza”. Lo studio di nuove opere ha permesso al Coro di incidere per «Bongiovanni» due c.d. di rare opere di Amilcare Ponchielli: I Mori di Valenza (non più rappresentata dal 1915) nel 2007 e Il figliol prodigo nel 2008. A Piacenza ancora nel 2008 ha sostenuto la parte corale nell’opera Le Villi di Puccini realizzata nel cortile di Palazzo Farnese, mentre nel 2009 ha sostenuto la parte corale nelle opere Elisir d’amore e Lucia di Lammermoor di Donizetti, inoltre Cavalleria rusticana di Mascagni e Tosca di Puccini.

 

            Direttore d’orchestra, di coro, pianista, Patrizia Bernelich si è diplomata al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, perfezionandosi poi in pianoforte con Carlo Bruno e Vincenzo Vitale. In qualità di pianista ha affiancato nella loro attività didattica il baritono Aldo Protti, il tenore Carlo Bergonzi, il basso Enzo Dara e il soprano Renata Scotto. Ha collaborato con il Teatro Municipale di Piacenza, la Fondazione Toscanini di Parma, la Fondazione Ponchielli di Cremona nell’allestimento di numerose opere liriche (50 titoli di Verdi, Rossini, Mascagni, Leoncavallo, Wagner, Puccini, Mozart, Bizet, ecc.). Collabora con Associazioni Liriche e culturali, in Italia e all’estero nella realizzazione di concerti e opere liriche. Ha inciso, in qualità di pianista, liriche contemporanee di A. Del Re, P. Bandini e G. Cataldo. In duo con il violinista Marco Lorenzini ha in repertorio sonate di Beethoven, Brahms, Ravel, Bartok, Mozart (di quest’ultimo l’integrale delle Sonate). Ha studiato direzione d’orchestra con il M° Fabrizio Dorsi. Dal 2004 dirige il Coro Lirico Ponchielli Vertova con il quale svolge intensa attività di divulgazione del repertorio lirico di tradizione. Dal 2006 dirige anche il Coro Filarmonico di Piacenza. Ha diretto numerosi concerti lirico-sinfonici e opere liriche quali Cavalleria Rusticana di Mascagni, Le Villi di Puccini, La Traviata di Verdi, Oberto di Verdi, Lucia di Lammermoor di Donizetti. Negli ultimi quattro anni ha avuto modo dirigere opere grandiose quali Carmina Burana di Orff e la Messa da Requiem di Verdi. È titolare della cattedra di Pianoforte Principale al Conservatorio “Nicolini” di Piacenza.

 

            Il soprano cremonese Michela Venturini si è laureata in canto lirico presso il Conservatorio “G. Nicolini” di Piacenza sotto la guida di M. Laura Groppi. Ha in seguito seguito corsi di perfezionamento col basso Franco Federici e col soprano Renata Scotto. Dal 1994 al 2002 ha fatto stabilmente parte della Compagnia di Operette di Corrado Abbati nella quale ha svolto ruoli di soprano e di soubrette in diverse celeberrime produzioni, cantando altresì ruoli di protagonista in Cin-Ci-Là e Acqua Cheta. Nella stagione 1999/2000 era nella compagnia “Planet Musical” di Massimo Romeo Piparo durante l’allestimento di My Fair Lady di Lerner & Loewe. Ha inoltre cantato in Andromaca di Racine per la regia di Mariano Rigillo e musiche di Stefano Marcucci. Ha svolto ruolo di protagonista femminile ne La Ballata dell’Amore Disonesto di Germano Mazzocchetti su testo di Augusto Fornari. Per quanto riguarda l’opera lirica, ha cantato Gretel in Hansel und Gretel di Humperdink, Desdemona in Otello e Amelia in Un ballo in maschera di Verdi, Suzel in L’amico Fritz di Mascagni, Santuzza in Cavalleria Rusticana di Mascagni, Mimì in La bohème di Puccini, autore del quale ha cantato il ruolo-titolo in Madama Butterfly.

 

            Paolo Bottini, musicista cremonese diplomato in organo, pianoforte e clavicembalo, dal 1986 è organista titolare, per nomina del compianto arciprete don Giuseppe Panini, dell’organo “Lingiardi” (1865, rest. “Giani Casa d’Organi” 1998) della chiesa parrocchiale dello Spirito Santo in Castelvetro Piacentino. Nel 2000 è stato cooptato membro della Commissione per la Musica Sacra della Diocesi di Fidenza, per conto della quale ha ideato e condotto (1997/2010) la rassegna concertistica “Pasqua sugli Organi Storici Diocesani”. Dal 1998 al 2011 ha ricoperto l’incarico di segretario nazionale della “Associazione Italiana Organisti di Chiesa”. Dal 1997 svolge attività professionale in qualità di concertista d’organo, privilegiando programmi musicali originali e di forte impatto popolare. Ha pubblicato 7 c.d. di musica per organo, tra i quali uno interamente dedicato a Giuseppe Verdi. Dal 2004 al 2011 Paolo Bottini si è occupato di critica musicale per conto del settimanale cremonese «La Vita Cattolica» e nel 2009 ha scritto per il «Bollettino Storico Cremonese» la prima biografia ufficiale di Federico Caudana (organista e maestro di cappella del Duomo di Cremona nel periodo 1907/1963). Già premiato in concorsi internazionali d’interpretazione organistica nel 1997 e 1998, nel gennaio 2012 si è aggiudicato un premio speciale al Concorso di Composizione Liturgica della Diocesi Versailles (Francia), avendo svolto nel contempo per un biennio a Parigi attività professionale di organista liturgico.