Seconda chiamata azzurra stagionale in casa Vittorino da Feltre. Dopo la recente convocazione di Lorenzo Zangrandi con la Nazionale giovanile di fondo, infatti, la squadra di nuoto della società guidata da Sandro Fabbri porta in azzurro altri tre dei suoi protagonisti. Giacomo Carini, Alessia Ruggi ed il responsabile tecnico biancorosso Gianni Ponzanibbio sono infatti stati convocati per partecipare al collegiale degli azzurrini di nuoto in programma da venerdì 23 a domenica 25 gennaio al Centro Federale di Ostia, in provincia di Roma.
Le convocazioni, diramate dal Responsabile delle Nazionali giovanili italiane Walter Bolognani, evidenziano ancora una volta non solo il prestigio acquisito ed ormai consolidato della Vittorino da Feltre nel panorama del nuoto giovanile tricolore, ma anche l’eccellenza dei risultati conquistati nel recente passato e in questa nuova stagione sia da Giacomo Carini che da Alessia Ruggi. Sono infatti soltanto nove gli atleti convocati per questo raduno – cinque maschi e quattro femmine – e due di questi, Giacomo ed Alessia appunto, gareggiano con i colori della Vittorino. Un meritato riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto a livello agonistico dalla società ma anche da tutto lo staff tecnico biancorosso che, nell’occasione, sarà rappresentato da Gianni Ponzanibbio, non nuovo a vestire i colori azzurri dato che già la scorsa estate aveva fatto parte del gruppo di allenatori italiani ai Campionati Europei juniores di nuoto.
“Si tratta di un raduno di controllo – precisa Ponzanibbio – per verificare il livello di preparazione e le condizioni degli atleti in vista dei prossimi impegni o agonistici internazionali. Sarà anche un’ottima occasione per confrontarci con nuotatori di altresocietà italiane e, personalmente, per imparare cose nuove sotto l’aspetto tecnico. Tutto questo sta anche a significare la grande attenzione che la Federazione nuoto dedica all’attività giovanile; del resto tra questi ragazzi dovrebbero esserci i futuri campioni che dovranno tenere alti i colori dell’Italia a livello continentale e mondiale nei prossimi anni”