Concorso Bettinardi: i semifinalisti dell’edizione 2015

Entra nel vivo una delle più importanti competizioni musicali italiane riservate a jazzisti emergenti, arrivata quest’anno alla sua dodicesima edizione: il “Concorso Nazionale Chicco Bettinardi per Nuovi Talenti del Jazz Italiano”, abbinato alla manifestazione Piacenza Jazz Fest 2015 e organizzato dall’associazione culturale Piacenza Jazz Club, con il sostegno di Fondazione di Piacenza e Vigevano, Elitrans, Yamaha Music Europe GmbH – Branch Italy e Naima Music Store.

Radio Sound

 

Gli organizzatori del concorso sono davvero soddisfatti sia del numero delle adesioni, complessivamente più numerose delle edizioni precedenti, sia della qualità del livello medio dei partecipanti. Ben oltre settanta, le candidature di aspiranti vincitori provenienti da tutta Italia, suddivisi nelle tre sezioni: “A” dedicata alla categoria dei Solisti, “B” a quella dei Gruppi e “C” per i Cantanti. Tutti i partecipanti hanno inviato tre brani da loro registrati, tra cui almeno uno standard, che non è altro che un tema musicale jazz così noto da diventare un classico.

La selezione di tutta la mole di materiale pervenuto è avvenuta a porte chiuse da parte di una giuria di esperti che ha fatto passare alle semifinali del Concorso dodici concorrenti per la sezione Solisti. Cinque invece i concorrenti nella sezione Gruppi e sei quelli della sezione Cantanti, che andranno direttamente in finale. I prescelti della sezione A si esibiranno nel corso delle semifinali che si terranno nel prossimo mese di febbraio presso il Milestone, sede del Piacenza Jazz Club, in via Emilia Parmense 27. I selezionati della sezione B – Gruppi e C – Cantanti invece, si esibiranno direttamente davanti alla giuria nel corso di due distinte finali, una per ogni sezione, che si terranno rispettivamente sabato 14 marzo e sabato 7 marzo alle 21.15 e dove presenteranno due brani, per una ventina di minuti ciascuno.

 

Proprio in ragione della forte partecipazione e dell’alto grado di preparazione dei candidati, per la Sezione A – Solisti, riservata ai musicisti fino a 30 anni di età, la Giuria ha scelto ben dodici semifinalisti anziché nove, eccone i nomi: Giovanni Benvenuti, sax tenore, 25 anni, di Siena; Nicola Caminiti, sax alto, 19 anni, di Messina; Fabio D’Onofrio, pianoforte, 29 anni, di Pescara; Fabio Della Cuna, sax tenore, 23 anni, di Lanciano, in provincia di Chieti; Antongiulio Foti, pianoforte, 15 anni, di Monterotondo, in provincia di Roma; Federico Monetta, pianoforte, 28 anni, di Quincinetto, in provincia di Torino; Francesco Orio, pianoforte, 26 anni, di Crema, in provincia di Cremona; Francesco Patti, sax alto, 20 anni, di Carini, in provincia di Palermo; Federico Pierantoni, trombone, 24 anni, di Minerbio, in provincia di Bologna; Roberto Porta, batteria, 16 anni, di Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo; Andrea Proia, batteria, 18 anni, di Fontana Liri, in provincia di Frosinone e Giulio Scaramella, pianoforte, 27 anni, di Grado, in provincia di Gorizia. Saranno loro a gareggiare per un posto nella finale del 21 marzo in gruppi di quattro per serata a partire da sabato 7 febbraio e per gli altri due sabati successivi (14 e 21 febbraio) a partire dalle ore 21.15 presso il Milestone. Le semifinali non sono ad eliminazione diretta, ma la bravura e le altre peculiarità dei giovani artisti verranno valutate con un punteggio in centesimi, passibile di variazione dopo l’ascolto di tutti i semifinalisti (le performances verranno accuratamente registrate).

 

Per la Sezione B – Gruppi, riservata a musicisti fino a 35 anni di età, all’atto dell’iscrizione, la Giuria ha scelto per disputare la finale le seguenti cinque formazioni, composte da un minimo di tre a un massimo di cinque elementi, come previsto dal regolamento del concorso: BBF Jazz Trio, di Torino, composto da Emanuele Francesconi al pianoforte, Simone Bellavia al basso e Francesco Brancato alla batteria; Belem Trio, di Senigallia, in provincia di Ancona, composto da Diego Brancaccio al pianoforte, Filippo Macchiarelli al basso e Luca Luzi alla batteria; Jazz It Up Quartet, di Roma, composto da Vincenzo Totta, alla chitarra, Simone Colasante al pianoforte, Marco Bruno al basso e Shanti Emanuele Colucci alla batteria; RCT, di Pallanzeno, in provincia di Verbania, composto da Lorenzo Blardone al pianoforte, Marco Rottoli al contrabbasso e Riccardo Chiaberta alla batteria; Sam Mortellaro Trio, di Taormina, in provincia di Messina, composto da Samuel Mortellaro al pianoforte, Angelo Minacapilli al basso e Francesco Alessi alla batteria.

 

Direttamente alla finale del 7 marzo al Milestone andranno anche i giovani selezionati all’interno della sezione C – cantanti, dove era previsto sempre il limite massimo dei 30 anni di età, che sono: Claudia Buzzetti, di 21 anni, che arriva da Bergamo; Francesca Caruso, di 21 anni, da Palermo; Valentina Fin, di 23 anni, da Trissino in provincia di Vicenza; Elena Friedrich Schubba, di 28 anni, da Roma; Lorenzo Sansoni, di 25 anni, di Lucca e Flavio Spampinato, di 23 anni, di Roma.

 

«Il concorso è un buon trampolino di lancio per i giovani che vogliono farsi conoscere, far scoprire i loro talenti e promuovere le loro attività – ricorda Gianni Azzali, presidente del Piacenza Jazz Club e direttore artistico del Piacenza Jazz Fest – e ogni anno il loro numero e la qualità artistica che esprimono sembra aumentare; sempre più oneroso, quindi, diventa il compito di coloro che devono compiere una scelta, che si fa ad ogni edizione più ardua».

 

Ai concorrenti è data l’opportunità di farsi conoscere e apprezzare in uno spazio visibile e condiviso, infatti, durante le semifinali al Milestone, i gruppi avranno a disposizione circa mezz’ora per proporre brani a loro scelta più uno che gli è stato recapitato dall’organizzazione dopo aver superato la selezione. Così i solisti, che presenteranno due brani a libera scelta più uno, esibendosi in solo o con l’accompagnamento di una sezione ritmica fornita dall’organizzazione e formata da Mario Zara al pianoforte, Alex Carreri al contrabbasso e Luca Mezzadri alla batteria. La valutazione avverrà anche sulla base delle capacità dimostrate nel partecipare a una jam session di fine serata insieme agli altri semifinalisti. Il pubblico del Milestone potrà esprimere a sua volta una preferenza, che al termine della serata determinerà l’assegnazione del “Premio del pubblico”.

 

Le designazioni dei vincitori del concorso per ciascuna categoria avverranno nel corso delle tre finali che si terranno sempre al Milestone di Piacenza nel mese di marzo, a partire dalle 21.15: oltre a quella del 7 marzo per i cantanti, sabato 14 marzo si svolgerà la finale della Sezione B, con tre gruppi in gara, mentre sabato 21 marzo sarà la volta della finale della Sezione A, con cinque solisti in gara.

 

Le premiazioni avverranno in occasione di un Galà, in programma sabato 30 maggio 2015 alle ore 21.15, presso lo spazio “Le Rotative” di Piacenza, in Via Benedettine 66. Al solista vincitore della Sezione A spetterà un premio di 1.200 euro, più un ingaggio al Piacenza Jazz Fest 2016; al secondo classificato andrà un premio di 700 euro. Il gruppo primo classificato per la Sezione B riceverà un premio di 1.500 euro e un ingaggio al Piacenza Jazz Fest 2016, mentre al secondo classificato andranno 800 euro. Per la sezione C, infine, è previsto un premio di 600 euro al primo classificato, più l’ingaggio al Piacenza Jazz Fest 2016 e 350 euro al secondo classificato. Anche in queste occasioni il pubblico sarà chiamato a esprimere il suo parere sui concorrenti, votando le performance migliori che riceveranno così un terzo premio “del pubblico”.