Toccherà anche agli investigatori della polizia antisequestri brasiliana tentare di capire il mistero dell’omicidio di Gaia Molinari, la 29piacentina uccisa a Jericoacoara il giorno di Natale. Secondo nuove fonti infatti Gaia potrebbe essere stata vittima di un sequestro lampo a scopo di riscatto e i segni delle corde trovati ai polsi e intorno al collo potrebbero andare in quella direzione. Al lavoro c’è un pool di investigatori guidati dal detective Vicente Aguiar mentre parallelamente va avanti l’inchiesta normale coordinata dalla funzionaria Patricia Bezzerra dell’Ufficio Protezione turisti. Nel frattempo dopo la metà di gennaio saranno attesi gli esiti degli esami del dna che saranno comparati con quelli trovati sul corpo della vittima.