"Ci siamo subito sentiti in sintonia con questa iniziativa perché riteniamo sia necessario mantenere la strumentazione salvavita in maniera idonea e siamo orgogliosi di essere la prima associazione sportiva a sostenerla. Speriamo quindi di fare da traino a tante altre associazioni sportive e non solo". Così Daniele Margherita, presidente del Piacenza Rugby, commenta l'iniziativa sostenuta dalla sua squadra di mantenere 4 dei 120 nuovi defibrillatori che saranno distribuiti sul territorio piacentino. È infatti grazie a persone come i giocatori biancorossi se possiamo dirci orgogliosi di essere cittadini di una delle prime città in Europa ad aver lanciato un progetto di defibrillazione, che sul nostro territorio persiste infatti già dal 1998. Per sostenere il costo dei macchinari, uno dei quali sarà dato in dotazione alle pattuglie della Polizia di Stato e uno alla pattuglia urbana dei Carabinieri, la squadra ha realizzato un calendario, disponibile presso il fotografo Amarcord di via Manfredi, il cui ricavato sarà devoluto interamente all'iniziativa.
Alla conferenza stampa di presentazione del progetto "Adotta un DAE" non erano presenti solo il presidente Margherita e Paolo Rebecchi, direttore di ANPAS, ma anche il dottor Cipriani della Polizia, la dottoressa Maria Elisa Mei della Questura e il colonnello dei Carabinieri Filippo Fruttini che, intervistato da Radio Sound, ha sottolineato quanto sia importante la presenza di defibrillatori anche presso le forze dell'ordine: "La presenza di defibrillatori sulle nostre vetture di pronto intervento è importantissima, in quanto costituisce un ulteriore supporto sanitario a garanzia della cittadinanza, soprattutto perché i nostri uomini sono molto spesso i primi ad arrivare sul luogo del fatto, prima dell'ambulanza. Questo rende quindi l'intervento ancora più celere".
Non rimane quindi che invitare le associazioni sportive a prendere Piacenza Rugby come esempio, anche se il presidente Margherita si è detto sicuro che chi è nell'ambiente capirà l'importanza dell'iniziativa, e tutti i cittadini a prendere parte di "Adotta un DAE" attraverso l'acquisto del calendario.