E' finita l'incertezza: il corpo di Gaia Molinari potrà rientrare in Italia tra il 13 e il 14 gennaio. E già quella settimana, sabato 17 gennaio, saranno celebrati i funerali: alle 10,30 del mattino nella chiesa di Rivalta. Alla Besurica di Piacenza, invece, giovedì 15 gennaio alle 21 è previsto un rosario. Lo annuncia la mamma di Gaia, Valentina Carraro, scrivendo un post i tre lingue – italiano, inglese e francese (Gaia viveva a Parigi da anni) – sul suo profilo Facebook.
Le informazioni in merito alle date le ha fornite direttamente il viceconsole italiano a Fortaleza (Brasile) Roberto Misici ai giornalisti del quotidiano online "Diario do Nordeste".
Le indagini intanto proseguono senza sosta tra interrogatori e ricerche. E prosegue anche la battaglia legale di Miriam Franca de Melo, la conoscente 31enne di Rio De Janeiro che Gaia aveva incontrato per un viaggio low-cost verso Jericoacoara, località balneare nei pressi di Fortaleza, dove la piacentina è poi stata trovata morta la mattina di Natale, con evidenti segni di legature ai polsi e brutalmente assassinata a colpi di pietra. Ancora oscuro il movente. L'ultima persona conosciuta a vedere Gaia Viva – a parte gli amici piacentini via Skype – è stata proprio Miriam Franca, farmacista, che le aveva offerto un viaggio verso il mare già pagato da sua madre la quale aveva poi rinunciato. Miriam è in carcere dal 29 dicembre e i suoi legali parlano di arresto illegittimo, motivato solo dall'esigenza di dare in pasto all'opinione pubblica qualcuno con cui prendersela e favorito dal fatto che la 31enne non è benestante ed è nera. I legali sono così rivolti all'Onu.