Avevano ricevuto un sms da parte di Gaia Molinari la sera del 24 dicembre scorso, poche ore prima che la 29enne piacentina venisse trovata morta nei pressi di una spiaggia di Jericoacoara, in Brasile. Per questo motivo un uomo uruguaiano di nome Rodrigo Sanz e la sua compagna francese sono stati fermati e interrogati per 15 ore dalla polizia. Proprio per i contatti avvenuti poco prima della macabra scoperta con la vittima dell'omicidio i due sono stati inizialmente sospettati di avere legami con il delitto. Pare però che dall'interrogatorio fiume non sia emerso alcun dettaglio incriminante per la coppia che è stata dunque lasciata libera.
"Gaia ci ha inviato un sms la sera del 24 dicembre chiedendoci se ci andasse di cenare con lei – spiega Sanz – purtroppo ci siamo accorti del messaggio solo molte ore dopo, motivo per cui le abbiamo inviato una risposta proponendole di vederci il giorno dopo. Da quel momento non l'abbiamo più vista né sentita. Gli investigatori hanno controllato i messaggi sul cellulare di Gaia e hanno visto come ultima conversazione quella intrattenuta tra la piacentina e la mia ragazza. Per questo siamo stati arrestati poche ore dopo la scoperta del cadavere".
I due ragazzi sono stati sottoposti al test del DNA tramite saliva e controllati dalla polizia alla ricerca di lividi e segni di colluttazione. Non trovando nulla di sospetto gli inquirenti li hanno lasciati andare. L'unica sospetta rimane dunque la farmacista di 31 anni, originaria di Rio De Janeiro Miriam Franca arrestata dopo aver fornito agli inquirenti testimonianze estremamente contraddittorie sulla sua amicizia con Gaia e sulle ore passate insieme prima del ritrovamento del cadavere della 29enne. Cadavere sul quale non sono stati trovati segni di violenza sessuale, ma solo di percosse e dello strangolamento, causa finale della morte della giovane. In particolare Gaia sarebbe stata anche legata ai polsi, prova ne sono le profonde ferite dovute a legacci stretti con forza. Sul corpo di Gaia sono stati effettuati comunque altri esami i cui risultati saranno resi noti il 25 gennaio.