Don Conte, 60 anni di sacerdozio. Il dono della messa con Papa Francesco

“Consegnerò al Papa un bigliettino con il suggerimento a togliere i titoli come eccellenza ed eminenza davanti a quello dei preti. Sono cose non adatte ai cristiani”. A dirlo è don Giancarlo Conte, parete fondatore della parrocchia di San Giuseppe Operaio, che il prossimo 22 gennaio celebrerà in Vaticano nella cappella di Santa Marta una santa messa con il Pontefice Papa Francesco. Un “regalo”, che hanno contribuito a fargli don Stefano e il vescovo piacentino Giorgio Corbellini,, per i suoi 60 anni di sacerdozio. “Sarà una gioia incredibile” ha detto Don Conte spiegando anche quale suggerimento darà al Papa. “Quei titoli non si addicono ai cristiani”. E su Papa Francesco dice: “Ho sempre sognato una Chiesa più coraggiosa, più vicina all’uomo, una Chiesa che non condannasse sempre il mondo visto che ha anche lei i suoi peccati. Francesco è vicino alla gente e ai bisognosi”.

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