“La prefettura resterà un’istituzione aperta a tutti i piacentini” così il Prefetto Anna Palombi nel suo messaggio di fine anno alla cittadinanza. Palombi promette un’attenzione sempre alta al tema della sicurezza con controlli e monitoraggi delle strade ancora più intensi nel 2015 e infine un incoraggiamento a quei cittadini che vivono un momento di crisi economica. “Le istituzioni saranno sempre a fianco della collettività” ha detto Palombi.
IL MESSAGGIO INTEGRALE DEL PREFETTO ANNA PALOMBI
E’ questa l’occasione per ripetere quello che ho detto circa un anno fa: la Prefettura è aperta a tutti coloro che vogliono rappresentare i propri problemi, le proprie esigenze e perché no anche le proprie proteste. Mantengo oggi e per tutto il nuovo anno 2015 l’impegno preso a suo tempo. Sarei tentata di ripercorrere l’anno che sta per finire e, come si dice, di fare un bilancio di un anno di lavoro e di impegni. Ma quello che mi interessa di più è rilevare, anche se in poco tempo, il legame fatto di stima reciproca, di partecipazione condivisa ai problemi, che ha visto tutti i rappresentanti delle Istituzioni totalmente coinvolti.
E’ prevalsa sempre la logica dell’ascolto, del dialogo, della comprensione delle difficoltà reciproche, della volontà di trovare soluzioni per migliorare la "vita" dei cittadini. Questi requisiti concreti ed efficaci devono essere garanzia per il futuro, perché è al futuro che dobbiamo pensare per proseguire nel percorso tracciato nel rispetto dei principi di collaborazione, coesione e di legalità. In tale contesto mi sento di assicurare alla cittadinanza piacentina un maggiore impegno sul fronte della sicurezza, continuando a mettere in campo più capillari operazioni di controllo del territorio, finalizzate soprattutto alla prevenzione dei vari fenomeni delittuosi. Queste attività svolte quotidianamente dalle Forze dell’ordine, a volte anche nella forma più discreta e meno appariscente, saranno il presupposto imprescindibile per assicurare e garantire sicurezza, pace sociale e massima vicinanza ai cittadini.
Agli stessi cittadini che stanno vivendo un lungo periodo di profonda crisi finanziaria, economica e sociale tra le più difficili, rivolgo un particolare incoraggiamento a reagire ai momenti di incertezza, di malessere e di rassegnazione. Non dobbiamo stare alla finestra ad aspettare passivamente, ma bisogna avere più fiducia in noi stessi e mettere in atto azioni positive per uscire dal questo clima pesante che potrebbe portarci a minare i valori ed i principi di solidarietà che sono alla base di una sana società. Pertanto contro ogni pessimismo ed incertezza o scoramento bisogna attivarsi in ogni campo, al fine di produrre "bellezza e cultura". Sono sicura che i piacentini sapranno dare il proprio contributo perché ho potuto constatare la costanza e la dedizione nel lavoro che porteranno senz’altro ad intraprendere iniziative ed a raggiungere proficui successi.
In ogni caso le istituzioni tutte saranno al servizio della collettività, non trascurando tutt’oggi le criticità riscontrate in seno alle famiglie tutte, nonchè all'emergente fenomeno di accoglienza delle popolazioni straniere vessate dalle guerre e dalle violenze, in sintonia con quanto ci ha raccomandato Papa Francesco. Nella speranza che tutto ciò si possa realizzare, auguro un Buon Anno a tutti di ogni bene e serenità.