Sono tre punti d’oro quelli che la Bakery conquista nella sfida salvezza di Santo Stefano contro Entu Olbia. Una gara ricca di emozioni, con Piacenza che nei primi due set si trova sempre in svantaggio nella parte iniziale, trovando però puntualmente la rimonta nella fase calda con una grande prova di carattere. In una giorata in cui Viganò e Gioia dimostrano di aver fatto un altro passo in avanti verso la forma migliore, Piacenza sbaglia solo il terzo set, dove alle ospiti riesce tutto semplice. Per il resto la formazione di Andrea Pistola non ha nulla da rimproverarsi, sorretta ancora da un’ottima Giuliodori, che per tutta la partita non ha disdegnato i palloni più spinosi. Nel quarto e decisivo parziale è Gaia Moretto con i suoi muri a spezzare l’equilibrio e spingere le compagne verso il secondo successo casalingo della stagione per chiudere nel migliore dei modi il 2014 pallavolistico.
Il primo impegno del 2015 per la Bakery Piacenza è previsto per il 4 gennaio, ore 18:00, a Soverato. Obiettivo per il team del presidente Marco Beccari è trovare continuità, sfatando il tabù trasferta che vede le biancorosse ancora a secco di vittorie in trasferta.
Tabellino
Bakery Piacenza – Entu Olbia 3–1 (25-22; 25-21; 11-25; 25-21)
Bakery Piacenza: Viganò 16, Fiesoli, Giuliodori 17, Saguatti 11, Cambi 4, Fava 1, Moretto 9, Ferretti, Gioia 13, Cecchetto (L),. NE: Do Carmo, Rocca. All Andrea Pistola, Ass Lionetti
Entu Olbia: Kiosi 15, Garbet 15, Sintoni 1, Baldelli 15, Pesce, Rebora 8, Segura 14, Mordecchi, Degortes (L). NE: Facendola, Vietri, Panucci. All Luca Secchi, Ass Loddo.
Primo set: Piacenza schiera Cambi e Gioia in diagonale, Giuliodori e Moretto al centro, Saguatti e Viganò in banda, Cecchetto libero. Le biancorosse partono forte con Viganò e la grande difesa di Cecchetto mentre le ospiti rispondono con Baldelli che martellano posto 6. Il muro a due di Olbia si dimostra molto efficace con Garbet e Baldelli che respingono gli attacchi di Piacenza (6-12). Dopo il time out Giuliodori e l’ace di Saguatti danno avvio alla rimonta della Bakery (12-15), le sarde rispondono colpo su colpo ma l’ace di Gioia vale il 20-20. Le ragazze di Pistola riescono a rompere l’equilibrio imponendosi per 25-22.
Secondo set: la Bakery riparte da quanto di buono mostrato nel primo set con Moretto e Giuliodori ma la solita Garbet e l’ace di Segura riportano il match in equilibrio (9-12). Dopo la sosta tecnica Kiosi prova ad allargare il gap ma Saguatti e Giuliodori non restano a guardare (18-16). Il muro della Bakery risponde presente agli attacchi di Rebora e Segura (21-16): Pistola manda in campo Ferretti per l’assalto finale con le biancorosse che chiudono il secondo set 25-21.
Terzo set: Olbia parte forte con Kiosi e Rebora che spingono Pistola a chiamare il timeout. Le biancorosse dopo un avvio difficile si riprendono con l’ace di Fava ma la squadra di Secchi pare più ispirata (6-12). Ancora una volta è il muro di Sintoni e Rebora l’arma in più delle sarde: Pistola decide quindi di giocarsi la carta Fiesoli in un set dove la Bakery non riesce a trovare la quadra soprattutto in attacco (9-18). Le sarde chiudono il terzo set sul 25-11.
Quarto set: messe da parte le amnesie del terzo set, è Gioia a suonare la carica ma le pipe di Kiosi portano ancora una volta il match in una situazione di equilibrio: è Giuliodori a spezzarlo con un paio di grandi diagonali (12-8). Agli attacchi di Saguatti e di capitan Viganò rispondono Rebora e Segura: le sarde si rifanno sotto nonostante due muri di Moretto (21-20). Il finale del set è tutto biancorosso: è Giulia Saguatti a chiudere il match sul 25-21.