In mezzo c'è Gesù Bambino, come da tradizione, poi il bue e l’asinello a scaldare la mangiatoia di Betlemme; e ancora, a vegliare il Bambinello c’è il buon Giuseppe, barbuto come tradizione lo vuole. La stessa tradizione, però, che poi è anche un dogma di Santa Romana Chiesa e base stessa del Cattolicesimo, vorrebbe che sull’altro lato della mangiatoia ci fosse Maria, mamma di Gesù e cioè madre di Dio. Invece c’è un altro barbutissimo Giuseppe. Un presepe gay? E’ la prima cosa che pensano, strabuzzando gli occhi, alcuni dei tantissimi clienti che in questo periodo natalizio stanno affollando le corsie del centro commerciale Galassia di Piacenza.
Lo pensano, si infastidiscono e prima ancora di chiedersi se per caso si fosse trattato di un errore (e può essere) segnalano la cosa al consigliere regionale della Lega Nord Matteo Rancan; il quale, a sua volta, con garbo ma senza star lì a pensarci troppo su, pubblica la foto su Facebook e la commenta con una riflessione: “Mi segnalano che al centro commerciale "Galassia" di Piacenza sia stato allestito un Presepe con due Giuseppe , senza Maria… Sarà sicuramente stato un disguido, vero?? Mi dicono anche che è stato prontamente rimosso dopo aver ricevuto alcune segnalazioni da parte di seri cittadini.. Bene così! La tradizione deve rimanere viva! Manteniamola tale”.
Morale, la statuetta di troppo, quella del barbuto "Giuseppe due," è stata immediatamente sostituita da quella di una più consona Madonnina d’azzurro e bianco vestita su disposizione perentoria dei responsabili del Galassia i quali, all’istante, hanno raccolto le segnalazioni dei clienti decisamente colpiti da quella che, lì per lì, sembrava proprio una provocazione. Di quelle blaseme, però; di quelle che a Natale stridono come un chiodo sulla lavagna, perché se è vero che il tema delle adozioni gay è dibattuto e delicato e importante, è altrettanto vero che la Sacra famiglia sarebbe bene lasciarla in pace.