Tempo fa la polizia era intervenuta per un furto di attrezzi da lavoro in un cantiere edile. Sul posto gli agenti avevano sorpreso una ragazza rumena che si era dichiarata minorenne. L'ufficio minori dell'anticrimine aveva eseguito così l'esame del polso sulla straniera che in effetti era risultata di età inferiore ai 18 anni. Pertanto, non avendo parenti, era stata affidata a un centro di accoglienza dal quale però era fuggita la notte stessa. La giovane però aveva lasciato nella struttura il telefono cellulare che gli agenti hanno passato al setaccio scoprendo in questi giorni che la ragazza in realtà abita a Cremona con una connazionale e che in realtà ha 22 anni: è stata così denunciata per false generalità e per il furto commesso mesi prima.