Cresce il mondo dei droni civili: nasce la Federazione (che parla piacentino)

L’Italia sta seguendo il trend mondiale che vede una crescita esponenziale della diffusione dei droni civili, sia a scopo ludico che professionale.

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La Commissione Europea prevede a breve un giro d’affari del settore di ben 15 miliardi di € all’anno.

I 3 più grandi produttori mondiali di droni per scopo ludico e professionale nel 2013 hanno avuto ricavi di poco inferiori ai 200 milioni di €.

Gli italiani che hanno acquistato i piccoli droni per hobby sono stimati in quasi 50.000 ed in questi giorni di avvicinamento alle festività di fine anno assistiamo anche a Piacenza ad un’impennata di acquisti, soprattutto per i piccoli velivoli da usare anche all’interno delle abitazioni. Per quanto riguarda l’ambito professionale, la nuova regolamentazione in vigore dalla scorsa primavera, prevede un iter complesso per poter operare con gli APR (Aeromobili a Pilotaggio Remoto) che è gestito da ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile).

In questo panorama innovativo viene presentata oggi a Roma, in occasione di RomaDrone Conference, FIAPR (Federazione Italiana Aeromobili a Pilotaggio Remoto), alla presenza di rappresentanti del Governo, delle istituzioni aeronautiche e degli esperti del settore. L’obbiettivo della Federazione è di raccogliere tutti gli attori del settore, dai costruttori agli operatori, ai piloti, alle scuole di formazione specifica, al mondo accademico, ai centri di ricerca e sviluppo, ai media di settore. Una professione, quella del pilota di droni, che sta trovando sbocchi in ogni ambito applicativo della vita quotidiana.

La particolarità è che FIAPR è stata fondata qualche settimana fa proprio nel piacentino,  presso il prestigioso Castello di Rivalta dove sono arrivati i soci fondatori provenienti da varie regioni italiane, accolti dal padrone di casa, Conte Orazio Zanardi Landi.

Un altro elemento di piacentinità è la nomina a Segretario di FIAPR del concittadino Gian Francesco Tiramani.

Tiramani, attivo da anni nel soccorso, ha frequentato da sempre il mondo aeronautico soprattutto in ambito sanitario ed è stato uno degli ideatori che attivarono in Italia, nell’ormai lontano 1985, l’Elisoccorso che oggi è una realtà diffusa capillarmente in tutte le regioni.

Dal 2004, quando ancora la tecnologia non offriva quello che oggi è ormai disponibile per tutti, ha studiato le applicazioni di aeromobili a pilotaggio remoto a supporto delle attività di soccorso e Protezione Civile, organizzando la prima dimostrazione pratica proprio nella nostra città, seguita poi da un’ulteriore esercitazione che inaugurò la fiera italiana di Protezione Civile a Bolzano.

Grazie a questa esperienza pionieristica, Tiramani nella Federazione APR cura anche il settore delle applicazioni per il soccorso.

Un percorso che porterà molto presto, afferma l’interessato, alla costituzione ufficiale a Piacenza di un gruppo di volontariato che si occuperà in modo particolare di utilizzare i cosiddetti “droni” nelle attività di soccorso quotidiano, così come nelle medio e maxi emergenze, gruppo che interverrà non solo localmente ma in tutto il Paese ed anche all’estero.