Sono passati ormai sei anni dalla prima edizione del Gospel Fest: la rassegna di musica sacra americana torna per il settimo anno a Piacenza, Travo e Fidenza con tre eventi che ormai sono entrati di diritto tra gli appuntamenti più attesi e sentiti del periodo delle festività natalizie.
Anche per il 2014/15, il Gospel Fest, organizzato da Fedro, che ne cura la direzione artistica, in collaborazione con i comuni di Travo, Piacenza e Fidenza, porterà nelle chiese e nei teatri della nostra zona alcune prestigiose corali gospel provenienti dal Sud degli Stati Uniti. Ancora una volta, le tre località hanno aderito alla proposta di Fedro, forti del grandissimo successo di pubblico ottenuto nelle passate edizioni: una serata di grande musica e magica atmosfera è quello che sempre più spesso famiglie, ma anche gruppi di giovani, ricercano durante il periodo natalizio, una tendenza che si è registrata negli scorsi anni e che si è concretizzata in una partecipazione sempre crescente di edizione in edizione.
Come già avviene da alcuni anni a questa parte, anche per questa settima edizione Fedro ed i comuni che hanno aderito alla rassegna, hanno lavorato di concerto per poter portare dalle nostre parti una proposta di altissima qualità artistica, che possa però allo stesso tempo essere accessibile a tutti: divertimento, svago, con un'attenzione alla socializzazione, per tre eventi il cui biglietto è rimasto ad un prezzo popolare e con la possibilità di accedere gratuitamente agli spettacoli per tutti i bimbi fino ai dieci anni di età.
La tradizione del Gospel Fest, che vede Travo come apripista della rassegna, verrà rispettata anche quest'anno: la cittadina della Valtrebbia, che ospita il festival di Fedro sin dalla sua prima edizione, che risale al 2008, anche per il Natale 2014 accoglierà nella sua bellissima chiesetta, sita nell'antico borgo medioevale, il concerto inaugurale del Gospel Fest, quello di domenica 21 dicembre. Una quinta naturale, qual è Travo, con la sua piazza ed il suo centro storico medioevale, a cui si è spesso aggiunta la neve, che non è mancata negli anni, oppure dal pungente freddo di collina, rappresenta già di per sé un ottimo punto di partenza per poter ricreare una magica atmosfera festiva, ma se a tutto ciò, alla bellezza di una serata fuori città, si aggiungono anche le voci dei migliori gospel singers americani, è garantito che della temperatura non si curerà nessuno! Negli anni, sull'altare della chiesa di Travo si sono susseguite formazioni dalle sonorità anche molto diverse tra loro, ma sempre di grande pathos; per questa settima edizione arriveranno in Valtrebbia i Disciples Gospel Singers, quintetto di musicisti provenienti dalla South Carolina e nati da una costola della prestigiosa corale del South Carolina Mass Choir, già nota al pubblico del Gospel Fest, nelle cui fila hanno sviluppato ed affinato tecnica ed esperienza dal vivo. I giovani Disciples, cinque voci e piano, arrivano a Travo sotto la guida del maestro Justin Deas e promettono di offrire uno show di grande impatto emotivo in cui si accarezzeranno le varie anime della musica gospel: Traditional, Contemporary, Praise & Worship. La tecnica vocale di questi artisti fa di ogni loro brano un'esperienza speciale e travolgente a cui nessuno, appassionati o neofiti, potrà sottrarsi. Il live dei Disciples Gospel Singers, che prenderà il via alle ore 21.15, riempirà di armonie e suggestioni da luoghi lontani la Chiesa Parrocchiale di Travo, il cui pubblico, anche quest'anno, non mancherà di trasmettere tutto il calore e tutto il supporto che si è registrato nelle passate edizioni della rassegna.
Di tradizione in tradizione, il gospel a Piacenza ha trovato il suo luogo d'elezione nella bellissima basilica di Santa Maria di Campagna: anche quest'anno, nella notte più magica delle feste, quella del 25 dicembre, il Gospel Fest torna in uno dei luoghi sacri più amati della città.
La sera di Natale, il grande gospel americano varcherà ancora una volta i pesanti portoni lignei della Basilica dei frati cappuccini e lo farà con la voce travolgente di Mildred Daniels, cantante e compositrice leader di un quintetto di Gospel Singers che porta il suo nome.
La serata del 25 dicembre in Santa Maria di Campagna si aprirà intorno alle 21 con i tradizionali saluti degli amministratori, che ogni anno colgono l'occasione del concerto piacentino di Fedro per uno scambio di auguri davvero sentito con la cittadinanza. Subito dopo l'attenzione sarà tutta per Mildred Daniels, artista poliedrica che annovera nel suo curriculum anche la partecipazione a diverse piece teatrali e la cui voce le ha permesso di esibirsi in tutto il mondo come voce solista di molte delle più prestigiose corali gospel del sud degli Stati Uniti. Soprannominata “The Songbird” per la sua splendida voce, Mildred regalerà a Piacenza uno dei migliori spettacoli di sempre.
Terzo ed ultimo appuntamento del Gospel Fest, tappa immancabile della rassegna negli ultimi cinque anni, è quello con il concerto di Capodanno a Fidenza: il gospel di Fedro torna nuovamente ad animare il bellissimo Teatro Magnani, sito nel centro della cittadina parmense, nel pomeriggio del primo giorno dell'anno. La tradizione vuole che il teatro registri il pienone per il gospel di Capodanno, con i biglietti esauriti ben prima delle 17.30, orario di inizio dello spettacolo, e dando un'occhiata alle informazioni che riguardano la corale che esibirà nel primo giorno del 2015, non si può che pensare che il successo di pubblico sia da meno rispetto agli scorsi anni. Sul palco del Magnani saliranno per questa settima edizione del Gospel Fest i Gospel Times, quintetto fondato dalla portentosa Joyce E. Yuille. Newyorkese di nascita e formazione, Joyce nel corso della sua carriera si è distinta anche sulla scena jazz e blues. La sua carica e la sua poliedricità le hanno permesso di accumulare un grande numero di collaborazioni prestigiose: è stata infatti vocalist di Gloria Gaynor, Zecchero e Paolo Conte, solo per fare qualche nome.
Quanto ai suoi Gospel Times, il repertorio che verrà presentato al pubblico del Teatro Magnani comprende spirituals e traditional, in cui trovano spazio anche le varie anime dei musicisti che fanno parte del quintetto, con spruzzate di soul ed un'attutitine verso il palcoscenico ed il pubblico che ricorda tanto il musical; special guest del concerto fidentino dei Gospel Times sarà Ronnie Jones, eclettico personaggio -musicista, cantante, ballerino, conduttore radio e TV- nonché anima, negli anni negli anni ’60, dei Blues Incorporated che oggi ritorna sulle scene in nel ruolo che più gli è congeniale con una rinnovata carica.