Ripartire dalle cose buone viste a Vicenza. Questo il diktat di Andrea Pistola dopo il turno infrasettimanale. La Pallavlo Piacentina sabato sera, ore 20:30 è chiamata ad invertire il trend negativo. Le biancorosse saranno opposte a Pavia nell’ottava giornata di regular season. Una squadra, quella lombarda, che arriverà al PalaBakery dopo 3 ko consecutivi e che ha 5 squadre alle spalle: tra queste c’è anche Piacenza, attualmente penultima. Nonostante le inevitabili difficoltà d’inizio campionato, dovute all’inesperienza di molte giocatrici, alla loro prima stagione in A2 e agli infortuni, il tecnico è convinto di poter trovare il bandolo della matassa in queste ultime giornate di andata.
Rispetto alla partita con Caserta, quella di Vicenza rappresenta un passo in avanti?
Sicuramente. Non è stata una prestazione così negativa. Ci siamo trovati di fronte ad un’ottima squadra, che giocava in casa, e che ha fatto della fisicità la sua arma in più. Abbiamo fatto intravedere buone cose a livello individuale, ma anche di organizzazione di gioco. C’è mancato forse l’apporto a muro ed in attacco dei centrali, che hanno reso forse meno delle aspettative. Ci sono però notizie confortanti, a partire dal rientro di Gioia al recupero di Viganò che settimana dopo settimana si sta riavvicinando al top della forma.
Avete avuto pochissimo tempo per preparare la partita con Pavia. Un problema?
Non costituisce un problema: anche le avversarie hanno avuto poco tempo per studiarci. Noi siamo ripartiti dalle cose buone viste a Vicenza, dove siamo tornati a giocare una discreta pallavolo, dopo il ko con Caserta. Avremmo preferito portare a casa qualche punto, ovviamente, ma per lo meno abbiamo creato i presupposti per affrontare al meglio le ultime partite del girone d’andata.
Il consiglio principale che hai dato alle tue ragazze in questi due giorni d’allenamento?
Non ho dato consigli particolari su questa partita: le raccomandazioni riguardavano il prossimo mese. Avremo 5 partite importanti, delle quali 3 sono scontri diretti da giocare in casa. Dovremo cercare di ottenere il massimo per dare una piccola svolta al campionato, risalendo più posizioni possibili in classifica.
Differenza di prestazioni tra casa e fuori, più merito degli avversari o problemi delle tue ragazze?
Penso che questo derivi da una concomitanza dei due fattori. In casa abbiamo qualche sicurezza in più rispetto alle trasferte, bisogna però sottolineare che fuori casa abbiamo sin qui incontrato formazioni molto buone e questo non ci ha aiutato.
Pavia è un avversario che avete incontrato in preseason più volte, che squadra è?
Pavia è una squadra dove spiccano i nomi delle due straniere: la palleggiatrice brasiliana Fernandinha è una giocatrice che vanta anche un’esperienza alle Olimpiadi, e penso che questo basti per capire che non sarà semplice. Tutte le altre hanno comunque alle spalle anni di A2: una formazione solida e rodata
Quali le insidie del match con Pavia?
Non dovremo sbagliare l’approccio: questa è una gara che si deciderà soprattutto a livello mentale. Anche Pavia attraversa un periodo difficile ed ha necessità assoluta di fare punti. Vincerà chi riuscirà a gestire a pieno la tensione, mostrando in campo la sua miglior pallavolo.
Il quadro dell’ottava giornata:
Corpora Aversa – Soverato
Volksbank Sudtirol Bolzano – Saugella Team Monza
Bakery Piacenza – Riso Scotti Pavia
Beng Rovigo – Obiettivo Risarcimento Vicenza
Delta Informatica Trentino – Lardini Filottrano
Club Italia – Entu Olbia
Bolzano 17, Monza 16, Rovigo 14, Trento e Vicenza 13, Aversa e Soverato 11, Pavia 8, Caserta 6, Olbia e Club Italia 5, Piacenza 4, Filottrano 3