Il 16 dicembre scade il termine per il pagamento della seconda rata Imu e Tasi 2014. Sul sito www.comune.piacenza.it sono disponibili tutte le informazioni per effettuare correttamente i conteggi delle due imposte. Il Servizio Entrate del Comune, in viale Beverora 57, è a disposizione per richiedere chiarimenti e informazioni riguardanti i due tributi dal lunedì al venerdì dalle ore 8.45 alle ore 13, lunedì e giovedì anche dalle 15.30 alle ore 17.30. E’ inoltre disponibile un programma di calcolo on line che consente di stampare il modello F24.
Il 16 dicembre è anche l’ultimo giorno utile per la presentazione delle autocertificazioni IMU 2014. Si precisa che le autocertificazioni presentate nel 2012 e/o nel 2013 sono ancora valide se non si sono verificate variazioni dei dati comunicati e, pertanto, non devono essere ripresentate. Pertanto, nel 2014 sarà necessario presentare l’autocertificazione solo nel caso di variazioni dei dati precedentemente comunicati nel 2012 e 2013 o nel caso di immobili ai quali per la prima volta nel 2014 si intende applicare l’aliquota agevolata.
La presentazione delle autocertificazioni consente di poter usufruire delle seguenti aliquote agevolate Imu:
– aliquota 0,76% per un solo immobile, escluse le pertinenze, di proprietà di persone fisiche locato a canone libero ad un soggetto che vi risiede anagraficamente e vi dimora abitualmente;
– aliquota dello 0,40% per gli immobili, escluse le pertinenze, di proprietà di persone fisiche, locati con contratto a canone concordato a residenti, a studenti universitari ed a lavoratori non residenti, all’Agenzia per l’affitto;
– aliquota dello 0,72% per un immobile, e relative pertinenze, concesso in comodato gratuito a parenti entro il secondo grado residenti nell’immobile stesso.
Si ricorda, inoltre, che mentre negli anni precedenti l’aliquota dello 0,76% applicabile alle locazioni a canone libero a soggetti residenti era applicabile a tutti gli immobili del contribuente che avessero queste caratteristiche, nel 2014 l’aliquota dello 0,76% è stata limitata ad un solo immobile concesso in locazione a canone libero a soggetti residenti. Si ricorda, inoltre, che la mancata presentazione delle autocertificazioni non dà diritto all’applicazione delle aliquote sopra indicate.
A questo proposito, al fine di agevolare la presentazione delle autocertificazioni, il Comune ha messo a disposizione un servizio web (realizzato in collaborazione con la società Kibernetes di Treviso) che consente al contribuente di compilare digitalmente le autocertificazioni e, nel caso di possesso delle credenziali Federa, di inviarle direttamente al Comune, senza necessità di ulteriori obblighi, quali la stampa e la firma dell’autocertificazione stessa.
Il Comune, a sua volta, invierà al contribuente la conferma automatica dell’avvenuto ricevimento dell’autocertificazione.
Per accedere al servizio, basterà entrare nel sito internet comunale nella sezione “tributi imposte canoni”, per passare poi alla sezione “imu – imposta municipale propria” e cliccare su “Autocertificazioni Imu”; nel caso di possesso delle credenziali Federa, il contribuente entrerà nella sezione “Autocertificazioni con autenticazione”, altrimenti entrerà nella sezione “Autocertificazioni in forma libera”. Inoltre, il Comune ha messo a disposizione un servizio dichiarazioni Imu che consente al contribuente di compilare in maniera guidata e controllata il modello della propria dichiarazione ed inviarlo all’Ufficio Tributi del Comune. Il servizio richiede l’accesso con le credenziali Federa. La dichiarazione viene accettata automaticamente e non sono richiesti ulteriori obblighi.