"Riteniamo che per il nostro territorio sia arrivato il momento che la Cooperazione abbia una rappresentanza unitaria, che si possa esprimere attraverso questo nuovo organismo e che darà vita a un soggetto che sarà in grado di relazionarsi con le istituzioni in forma unitaria e di dare risposte più efficaci ai nostri associati". Con queste parole Francesco Milza, Presidente di Confcooperative Piacenza, ha presentato questa mattina, venerdì 5 dicembre, la costituzione del coordinamento ACI (Alleanza Cooperative Italiane) che riunisce le tre principali organizzazioni presenti sul territorio: Confcooperative Piacenza, Legacoop Piacenza e AGCI. Milza e Maurizio Molinelli, Presidente di Legacoop Piacenza, presenti questa mattina alla conferenza stampa, si sono mostrati molto fiduciosi e hanno descritto la soluzione cooperativa come l'unica in grado di rendere le aziende interlocutori importanti e di porre al centro le persone e non l'economia.
Il Presidente Molinelli, intervistato da Radio Sound, ha infatti dichiarato: "È un progetto a cui crediamo molto. Ma è solo l'inizio di un percorso che immaginiamo ci porti, nel giro di un paio di anni, ad avere un'unica organizzazione a livello nazionale ramificata sul territorio, per creare le condizioni affinché le nostre cooperative possano rappresentare al meglio il modello di impresa cooperativa nella nostra economia".
Verrà istituito nei prossimi giorni il Comitato Direttivo su proposta dell'Ufficio di Presidenza, costituito dai Presidenti delle Tre Associazioni centrali, che eleggerà il Presidente dell'Alleanza, durerà in carica un anno e potrà essere riconfermato.
180 cooperative associate, più di 80000 soci e 7000 occupati. Sono solo alcuni dei numeri che caratterizzano ACI e che fanno sperare in un futuro sempre più roseo per la forma di rappresentanza cooperativa.