Anche Piacenza si mobilita per la diciottesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
Sono 58 i punti vendita cittadini presso i quali chi fa abitualmente la spesa (e sabato è giornata di “spesa grossa”) potrà comprare qualcosa da donare a chi è più povero: pasta, riso, olio, passata di pomodoro o pomodori pelati, biscotti, scatolame vario ma anche alimenti per l’ infanzia, purchè a lunga conservazione.
L’ edizione 2014 si preannuncia potenziata rispetto a quella dello scorso anno, con un maggior numero di punti vendita aderenti e di volontari che partecipano attivamente a questa iniziativa che nel 2013 aveva raccolto solo a Piacenza e provincia oltre 67 tonnellate di cibo, distribuito a 14 strutture accreditate e 4775 persone bisognose, assistite dalle strutture.
Nel 2012 erano state raccolte oltre 72 tonnellate e nel 2013, colpa della crisi galoppante, il risultato ha fatto registrare un calo. L' auspicio per tutti è che nel 2014 si riesca a incrementare il numero di generi alimentari raccolti.
In tutta Italia saranno impegnati oltre 135.000 volontari della Fondazione Banco Alimentare Onlus, in oltre 11.000 supermercati, che inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8.898 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano oltre 1.950.000 persone povere.
La povertà purtroppo è in costante aumento: un italiano su dieci soffre di povertà alimentare e in soli sette anni la povertà assoluta è quasi triplicata, passando da 2,4 milioni di persone nel 2007 a 6 milioni di poveri nel 2013.
Si tratta di persone incapaci di sostenere la spesa minima per alimentazione, casa e vestiti.
La fame in Italia è un’emergenza che non si può ignorare. Come ricordato più volte anche da Papa Francesco tutti hanno diritto ad avere accesso ad una alimentazione adeguata, si tratta di un bisogno primario. E tutti possono fare qualcosa.
Oggi in particolar modo si potrà contribuire, attivamente, riempiendo una delle borse gialle che verranno distribuite all’ ingresso dei supermercati piacentini dai volontari, a fianco dei quali ci saranno anche gli immancabili Alpini, sempre presenti quando c’è da fare del bene, ed esponenti di altre associazioni di volontariato.